Europa League, 2/a giornata: Atalanta, pari di carattere a Lione. Milan ok al fotofinish, l’Arsenal passeggia in Bielorussia

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Dopo una prima giornata di Europa League da sogno per il calcio italiano, con un tris di vittorie tricolore, va in archivio con un voto estremamente positivo il Matchday 2, condito dalle vittorie casalinghe di Lazio e Milan, e dal bel pari dell’Atalanta in casa dell’Olimpic Lione, a valle di una tre giorni di Coppe europee che aveva visto anche i successi di Napoli, Roma e Juventus in Champions League.

In ordine di “blasone”, o se preferiamo per coefficiente di difficoltà crescente, il bel pari dell’Atalanta, capace di tornare con un ottimo 1-1 dalla trasferta in casa del Lione. I ragazzi di Gasperini soffrono i francesi in avvio di gara, ma dopo essersi salvati su Traoré in un paio di circostanze sciupano con Hateboer da due metri la chance più ghotta della gara; i ragazzi di Génésio ringraziano, e sul finire di tempo passano in vantaggio con Traoré abile a capitalizzare al meglio l’ottimo lavoro di Fekir sul fondo. Nella ripresa Gasperini apporta un paio di correttivi, e i nerazzurri tengono da subito meglio il campo anche per la minore intensità del pressing francese, pervenendo al pari a metà ripresa con una punizione tagliata del “Papu” Gómez che impallina Lopes bucando la barriera da circa 25 metri. Nell’ultimo scorcio di gara, intenso ma meno frenetico, il risultato non cambia più: il punto vale il primato in classifica a 4 punti per l’Atalanta, mentre è il secondo 1-1 in altrettante gare per l’Olimpic Lione.

Apparentemente agevole, si rivela complicatissimo il successo del Milan sui Campioni di Croazia del Rijeka: i rossoneri di Montella, reduci dalla brutta sconfitta di Marassi con la Sampdoria, vengono spaventati in avvio di gara da Heber, ma pur non brillando si portano sul doppio vantaggio con lo spunto di Andrè Silva e Musacchio che devìa in porta sugli sviluppi di corner. La partita sembra in ghiaccio per i meneghini, che incredibilmente prendono gol in contropiede all’85’ per mano del prodotto del vivaio della Fiorentina Maxwell Acosty: cinque minuti, e Romagnoli atterra Črnic permettendo a Elez di gelare San Siro scrivendo il 2-2 dal dischetto. Con Montella già nel tritacarne mediatico, a evitare due giorni da incubo al tecnico dei rossoneri è ancora il giovane Cutrone, che al 94′ tramuta una verticalizzazione di Borini nel gol del 3-2 che proietta il Milan in testa al raggruppamento D.

Tutto facile per la Lazio, vittoriosa 2-0 sull’incosistente Zulte Waregem nonostante l’ampio turn-over: il tap-in vincente di Caicedo nel primo tempo, e il piattone all’angolino di Immobile al 90′ certificano la vittoria dei capitolini, primi a punteggio nel girone K assieme al Nizza, capace di travolgere 3-0 il Vitesse. Guardando alle altre avversarie delle italiane, nel girone E Everton e Apollon scrivono un 2-2 che fa felice l’Atalanta: i Toffees non riescono a cancellare lo 0-3 del Mapei Stadium, e dopo aver rimontato con Rooney (su regalo della difesa cipriota) e Vlašić lo 0-1 cipriota di Adrian dilapidano il vantaggio di un gol e di un uomo subendo all’88’ il pari di testa di Yuste. Finisce 2-2 anche la sfida tra AEK e AustriaVienna: anche in questo caso la contesa si decide nel finale, con Marko Livaja che dopo aver aperto le danze, scrive al 90′ il 2-2 con il quale l’AEK riprende per i capelli gli austriaci, issandosi al secondo posto in classifica a quota 4 punti.

L’Arsenal di Wenger passeggia in Bielorussia, imponendosi per 4-2 in casa del BATE Borisov pur se con un assetto rimaneggiato: la vittoria è ipotecata dai Gunners già al 24′, quando i londinesi conducono 3-0 grazie alle reti di Walcott (due) e Holding, cui seguono il momentaneo 1-3 di Ivanić, il poker dal dischetto di Giroud, e il definitivo 2-4 di Gordeychuk. Nelle altre gare di giornata, serata storta per il contingente spagnolo, che raccoglie un pari e due sconfitte: la Real Sociedad cede 1-3 in Russia al più quotato Zenit San Pietroburgo, vittorioso con la doppietta di Kokorin e il gol di Rigoni, mentre inatteso è lo stop imposto dallo Zorya all’Athletic Bilbao, sorpreso dal colpo di testa di Kharatin, mentre il Villarreal conquista un utile punto in Israele nella casa del Maccabi Tel Aviv.

Come per la Spagna, non sorride la Germania: tre sconfitte in altrettanti incontri per le compagine tedesche, dopo le sconfitte di Bayern Monaco e Borussia Dortmund nelle gare di Champions League. Il Colonia stenta, ma a condannare i tedeschi contro i serbi della Stella Rossa oltre a Richmond Boakye è la sfortuna, concretizzatasi in ben tre legni; cade l’Hoffenheim, rimontato in Bulgaria dal Ludogoretz, mentre l’Hertha Berlino è piegato in Svezia dal sorprendente Östersunds, che si impone 1-0 con Nouri su calcio di rigore e si regala la testa del girone J.

 

EUROPA LEAGUE – 2/a giornata

GRUPPO A

Astana-Slavia Praga  1-1  18′ Ngadjui (S), 42′ Tomasov (A)
Maccabi Tel Aviv-Villarreal  0-0

Classifica: Villarreal, Slavia Praga 4; Maccabi Tel Aviv, Astana 1.

GRUPPO B

Skënderbeu-Young Boys  1-1  65′ Sowe (S), 72′ Assalé (Y)
Partizan Belgrado-Dinamo Kiev  2-3  34′ Ožegović (P), 42′ Kana (P), 54′ Júnior Moraes (D), 68′ Buyalsky (D), 84′ Júnior Moraes (D)

Classifica: Dinamo Kiev 6; Young Boys 2; Partizan Belgrado, Skënderbeu 1.

GRUPPO C

Sporting Braga-Istanbul Başakşehir  2-1  26′ Koka (S), 28′ Emre (I), 89′ Fransérgio (S)
Ludogoretz-Hoffenheim  2-1 2′ Kadeřábek (H), 46′ Dyakov (L), 72′ Lukoki (L)

Classifica: Sporting Braga 6; Ludogoretz 4, Istanbul Başakşehir 1; Hoffenheim 0.

GRUPPO D

Milan-Rijeka  3-2  14′ André Silva (M), 53′ Musacchio (M), 85′ Acosty (R), 90′ rig. Elez (R), 90’+4 Cutrone (M)
AEK Atene-AustriaVienna  2-2  28′ Livaja (A), 43′ Monschein (AU), 49′ Tajouri (AU), 90′ Livaja (A)

Classifica: Milan 6;  AEK Atene 4; AustriaVienna 1; Rijeka 0.

GRUPPO E

Everton-Apollon Limassol  2-2  12′ Adrian (A), 21′ Rooney (E), 66′ Vlašić (E), 88′ Yuste (A)
Olympique Lione-Atalanta  1-1  45′ Traoré (O), 57′ Gómez (A)

Classifica: Atalanta 4; Olimpic Lione, Apollon Limassol 2; Everton 1.

GRUPPO F

Sheriff Tiraspol-FC Copenaghen  0-0
Lokomotiv Mosca-Zlín  3-0  2′ 6′ e 17′ Manuel Fernandes

Classifica: Lokomotiv Mosca 4; Sheriff Tiraspol, FC Copenaghen 2; Zlín 1.

GRUPPO G

Viktoria Plzeň-Hapoel Beer Sheva  3-1  29′ Petržela (V), 69′ Nwakaeme (H), 76′ Kopic (V), 89’Bakoš (V)
Lugano-FCSB  1-2  14′ Bottani (L), 58′ Budescu (F), 64′ Júnior Maranhão (F)

Classifica: FCSB 6; Viktoria Plzeň, Hapoel Beer Sheva 3; Lugano 0.

GRUPPO H

Colonia-Stella Rossa  0-1  30′ Boakye
BATE Borisov -Arsenal  2-4  9′, 22′ Walcott (A), 25′ Holding (A), 28’Ivanić (B), 49′ rig. Giroud (A), 67′ Gordeychuk (A)

Classifica: Arsenal 6; Stella Rossa 4; BATE Borisov 1; Colonia 0.

GRUPPO I

Konyaspor-Vitória de Guimarães  2-1  24′ Araz (K), 48′ Milosevic (K), 74′ Hurtado (V)
Salisburgo-Olimpic Marsiglia  1-0  73′ Dabbur

Classifica: Salisburgo 4; Marsiglia 3, Konyaspor 3; Vitória de Guimarães 1.

GRUPPO J

Athletic Bilbao-Zorya  0-1  26′ Kharatin
Östersunds-Hertha Berlino  1-0 22′ rig. Nouri

Classifica: Östersunds 6; Zorya 3; Athletic Bilbao, Hertha Berlino 1.

GRUPPO K

Nizza-Vitesse  3-0  16′ Pléa , 45′ Saint-Maximin, 82′ Pléa
Lazio-Zulte Waregem  2-0  18′ Caicedo, 90′ Immobile

Classifica: Nizza, Lazio 6; Vitesse, Zulte Waregem 0.

GRUPPO L

Rosenborg-Vardar Skopje  3-1  25′ rig. Bendtner (R), 56′ Konradsen (R), 68′ Hedenstad (R), 90′ Alves (V)
Zenit San Pietroburgo-Real Sociedad  3-1  5′ Rigoni (Z), 24′ Kokorin (Z), 41′ Diego Llorente (R), 60′ Kokorin (Z)

Classifica: Zenit San Pietroburgo  6; Real Sociedad, Rosenborg 3; Vardar Skopje 0.

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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