Gara valida per la terza giornata del Girone F dei Mondiali di Russia 2018, in programma alla Ekaterinburg Arena mercoledì 27 giugno alle ore 16:00.
QUI MESSICO – I centroamericani sono una delle migliori squadre viste sinora nel torneo, dotata di un attacco pericolosissimo e veloce, che potrebbe creare numerosi grattacapi anche a una retroguardia munita come quella svedese. Il commissario tecnico Juan Carlos Osorio, pur consapevole che ai suoi basterà un pareggio per avere la certezza matematica della qualificazione, dunque, potrebbe confermare l’undici che ha battuto la Corea del Sud, vale a dire un offensivo e rapido 4-2-3-1 con Guardado ed Herrera in mezzo e col trio composto da Layún, Vela e Lozano alle spalle del Chicharito Hernández . In difesa, ballottaggio tra Ayala e Álvarez Velázquez, con leggero vantaggio per quest’ultimo.
Messico (4-2-3-1): Ochoa; Álvarez Velázquez, Salcedo, Moreno, Gallardo; Guardado, Herrera; Layún, Vela, Lozano; Hernández. All.: Osorio.
QUI SVEZIA – I Blågul, come prevedibile, hanno accusato la sconfitta contro la Germania, soprattutto per come è maturata. Servirà, per qualificarsi, vincere, fermo restando che, dando per scontata la vittoria tedesca contro la Corea del Sud, tutte e tre le squadre si troverebbero a pari punti. Insomma, uno scenario a dir poco complesso, fermo restando che la squadra di Andersson dovrà soffrire non poco per battere un’avversaria che, sinora, ha fatto benissimo. In conferenza stampa, Janne ha detto che il gruppo è concentrato e compatto, e ha ben parlato dell’intesa tra Larsson e Toivonen. Dovrebbe essere quindi confermato l’undici finora sempre titolare, con Thalin e Guidetti pronti a subentrare per dare manforte alla fase offensiva degli scandinavi.
Svezia (4-4-2): Olsen; Lustig, Jansson, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg; Berg, Toivonen. All.: Andersson.
