Il Cagliari si chiude bene e ingabbia la Lazio: 0-0 al Sant’Elia

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Pari e sbadigli al Sant’Elia tra Cagliari e Lazio. Gara poco emozionante e squadre molto chiuse, specialmente nel primo tempo; dopo un primo tempo di supremazia sterile da parte biancoceleste, ripresa più aperta ma attacchi incapaci di sfruttare gli spazi. Pari che arresta la marcia della Lazio e il Napoli, complice il 2-3 di Empoli all’ora di pranzo, scappa via. 

Formazioni ufficiali alla mano, Rastelli costretto a fare i conti con l’infermeria piena: out Deiola, Ceppitelli, Capuano, Melchiorri ma soprattutto Borriello e Barella; dall’altra parte, Inzaghi deve rinunciare allo squalificato Milinković-Savić. Ma l’avvio di gara complica ulteriormente i piano del tecnico rossoblù: fresco di rinnovo di contratto, capitan Dessena si ferma per un problema muscolare. È solo il 9′ e al Cagliari manca un altro dei suoi leader; pochissimo da raccontare a livello di gioco: Lazio che prende campo col passare dei minuti ma padroni di casa compatti e disciplinati a fare densità. Prima vera emozione alla mezzora (azione-pasticcio con Hoedt e Immobile protagonisti) ma è un primo tempo con più sbadigli che azioni di gioco: 0-0 al 45′.

E pur si muove nella ripresa: prima Keita e poi Felipe Anderson spaventano Rafael, col Cagliari che finalmente s’affaccia dalle parti di Strakosha al 51′. Lo stesso oro a Rio 2016 è croce e delizia della Lazio: crea ma sciupa, accende e da solo spegne la luce sulle sortite offensive della squadra. Meglio i cagliaritani, quando i capitolini rischiano di più: si aprono praterie in contropiede e Farias, subentrato a uno spento Sau, ci prova in tutti i modi.

Il finale è uno 0-0 già scritto nella ritrovata solidità della seconda peggior difesa del campionato e nella sterilità di una Lazio forse sotto pressione dopo il risultato del Napoli: 1 punto a testa che serve soprattutto a Rastelli, per curare l’allergia da big e sistemare le statistiche dei gol subiti.

CAGLIARI-LAZIO 0-0 (0-0)
Cagliari
(4-4-1-1): Rafael 6.5; Isla 6, Pisacane 7 (86′ Salamon sv), B. Alves 6.5, Murru 6; Dessena sv (9′ Faragò 6), Tachtsidis 6.5, Padoin 5.5, Ionita 5.5; João Pedro 5.5, Sau 5 (67′ Farias 6.5). A disp.: Colombo, Crosta, Gabriel, Miangue, Di Gennaro, Han. All.: Rastelli.
Lazio (4-3-3): Strakosha 6; Basta (80′ Patric sv), de Vrij 6, Hoedt 6.5, Radu 5.5 (67′ Đorđević 6); Parolo 6, Biglia 6.5, Lulić 6.5; Felipe Anderson 5, Immobile 5.5, Keita 5.5 (71′ Luis Alberto 5.5). A disp.: Vargić, Adamonis, Wallace, Lukaku, Mohamed, Crecco, Murgia, Lombardi. All.: Inzaghi.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata.
NoteAmmoniti: Faragò, Pisacane, Isla (C), Biglia, de Vrij (L).

Matteo Portoghese
Matteo Portoghese
Sardo classe 1987, ama il rugby, il calcio e i supplementari punto a punto. Già redattore di Isolabasket.it e della rivista cagliaritana Vulcano, si è laureato in Lettere con una tesi su Woody Allen.

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