La Vuelta a Burgos, corsa a tappe spagnola dell’UCI Europa Tour, raggiunge la 36a edizione. Una gara che quest’anno potrà contare soprattutto sulla presenza del vincitore del Giro, il colombiano Nairo Quintana chiamato a difendere il successo dello scorso anno. Presenti anche il colombiano Betancur e Brajkovic, recuperato dopo l’infortunio al Giro di Polonia. L’unico successo italiano in questa corsa è datato 2000 con Leonardo Piepoli. Vincenzo Nibali, invece, ha raccolto due terzi posti nel 2010 e nel 2013.
1a tappa (13 agosto) Burgos-Mirador del Castillo
Dall’Auditorium di Burgos prende il via la 36a edizione della Vuelta a Burgos. Un quartetto formato da Mas, Tedeschi, Salas ed Etxeberria attacca dopo appena 4km, raggiungendo un massimo vantaggio di 3′. Il loro tentativo viene ripreso ai -15km, dando il via a una serie di attacchi firmati da Turgot, Aramendia, Tiralongo e Cecchinel. Il gruppo riesce a ricompattarsi in prossimità del finale dove Lobato trova lo scatto vincente e si lascia alle spalle Moreno.
1. Lobato
2. Moreno s.t.
3. Damuseanu +3”
4. Mondory +3”
5. Fumeauz +3”
2a tappa (14 agosto) Briviesca-Villadiego
Mirko Tedeschi, leader degli scalatori, in fuga anche in questa seconda tappa insieme ad Aramendia, Niyonshuti, Larrinaga, Pomoshnikov e Torres. Il loro attacco viene ripreso dal gruppo a circa 10 km dal termine dopo un ultimo tentativo proprio di Aramendia, uno dei ciclisti più combattivi. Gruppo compatto e lanciato verso la volata finale con la IAM Cycling in prima finale a trainare Matteo Pelucchi; il brianzolo resiste all’arrivo al ritorno di Lammertink e si aggiudica la tappa.
1. Pelucchi
2. Lammertink s.t.
3. Damuseau
4. Reynes
5. Agnoli
3a tappa (15 agosto) Revenga-Lagunas de Neila
Nairo Quintana fa la voce alla Vuelta a Burgos. In una tappa dedicata agli scalatori, il colombiano si ritrova a tre km dal termine in compagni di Landa e Daniel Moreno. Il trio si sfalda a 2.5 km dall’arrivo quando il vincitore del Giro aumenta il ritmo, seminando prima Landa e poi successivamente Moreno. Buona la prova di Tiralongo e Rabottini, tra i più vivaci nel gruppo di testa. Quintana è il nuovo leader della classifica generale.
1. Quintana
2. Moreno +6”
3. Landa +10”
4. Arroyo +19”
5. Brajkovic +35”
4a tappa (16 agosto) Medina de Pomar-Villarcayo
Dopo le fatiche della terza tappa, la carovana arriva a Villarcayo dove è la AG2R ha ottenere il successo di tappa in volata grazie a Mondory, nuovo leader della classifica a punti. Dietro di lui Reynes e Turgot, mentre cambia nuovamente padrone la maglia del leader della classifica generale, che passa da Quintana a Moreno.
1. Mondory
2. Reynes s.t.
3. Turgot s.t.
4. Barbero s.t.
5. Agnoli s.t.
5a tappa (17 agosto) Cronometro Aranda
Cronometro decisiva per la Vuelta a Burgos. Saramotins vince l’ultima tappa, ma il secondo posto permette a Nairo Quintana di beffare per soli tre secondi Moreno e vincere la Vuelta a Burgos.
1. Saramotins
2. Quintana +1”
3. Erviti +2”
4. Haga +3”
5. D.Moreno 4”
CLASSIFICA FINALE
1. Quintana
2. D.Moreno +3”
3. Brajkovic +55”
4. Rabottini +1’32”
5. Pardilla Bellón+1’35”
6. Bilbao+1’40”
7. Agnoli+1’41”
8. Oliver +1’57”
9. Tiralongo +1’58”
10. Arroyo +1’59”
CLASSIFICA PUNTI
1. D.Moreno 59 pt.
2. Quintana 54 pt.
3. Mondory 49 pt.
4. Damuseau 42 pt.
5. Agnoli 35 pt.
CLASSIFICA SCALATORI
1. Quintana 52 pt.
2. Tedeschi 46 pt.
3. D.Moreno 34 pt.
4. Zeits 26 pt.
5. J.Moreno 20 pt.
CLASSIFICA TRAGUARDI VOLANTI
1. Mas 19 pt.
2. Salas 15 pt.
3. Torres 12 pt.
CLASSIFICA SQUADRE
1. Astana
2. Movistar +1’03”
3. Caja Rural +2’20”
