Rugby, RBS 6 Nazioni 2016 – Italia-Scozia 20-36: Laidlaw trascina gli scozzesi al successo

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L’Italia si congeda dal pubblico dell’Olimpico con una nuova sconfitta. Nella gara che metteva in palio i punti per evitare l’ultimo posto, un buon avvio degli ospiti e la precisione di Laidlaw hanno permesso agli scozzesi di vendicare il passato e cancellare quello zero dalla voce punti in classifica.

Il primo quarto d’ora azzurro è infernale. Haimona porta avanti gli azzurri premiando un’iniziale scaltrezza, ma la Scozia graffia e non perdona i nostri, giocando un rugby rapido e sfruttando tutto il campo. Le iniziative di Hogg e Russell sfonda la linea azzurra e permettono alla Scozia di ritrovarsi sul 3-17 grazie alle mete di Barcley e Hardie. L’Italia però ha un sussulto e prima dell’intervallo riapre la gara con una meta costruita sulla sinistra con Odiete e Garcia che costruiscono per la meta finale di Ghiraldini.

Buon rientro dagli spogliatoi dell’Italia, che attacca con grinta ma impatta contro il solido muro scozzese. Laidlaw è implacabile e mantiene gli azzurri a debita distanza anche dopo la faticosa meta realizzata da Fuser. Tanto sforzo e lavoro senza mai avvicinarsi concretamente agli scozzesi, che nel finale chiudono i conti con Seymour e salutano Roma con due punti in tasca.

ITALIA-SCOZIA 20-36 (10-17)

Italia: Odiete, Sarto, Campagnaro, Garcia, Bellini, Haimona, Gori, Parisse (C), Zanni, Minto, Furno, Fuser, Cittadini, Ghiraldini, Lovotti. A disp.: Giazzon, Zanusso, Castrogiovanni, Bernabò, Van Schalkwyk, Palazzani, Padovani, Pratichetti. All.: Jacques Brunel.
Scozia: Hogg, Seymour, Bennett, Taylor, Visser, Russell, Laidlaw (C), Wilson, Hardie, Barcley, Gray J, Gray R, Nel, Ford, Dickinson. A disp.: Mcinally, Sutherland, Low, Swinson, Strauss, Hidalgo-Clyne, Horne, Lamont.. All.: Vern Cotter.
Arbitro: Jaco Peyper (Sudafrica).
Marcatori: 8′ calcio Haimona (I), 10′ meta Barcley (S) + trasformazione Laidlaw (S), 16′ meta Hardie (S) + trasformazione Laidlaw (S), 26′ calcio Laidlaw (S), 30′ meta Ghiraldini (I) + trasformazione Haimona (I), 46′ calcio Laidlaw (S), 50′ calcio Haimona (I), 54′ calcio Laidlaw (S), 58′ calcio Laidlaw (S), 63′ meta Fuser (I) + trasformazione Haimona (I), 65′ calcio Laidlaw (S), 77′ meta Seymour (S) + trasformazione Laidlaw (S).
Man of the Match: Laidlaw (S)

Elia Modugno
Elia Modugno
Nasce a Roma il 30 maggio 1979 mentre il Nottingham Forest di Brian Clough vinceva la sua prima Coppa Campioni. Radiocronista sui campi dell’Eccellenza laziale, adora il calcio minore ed il futsal.

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