L’Inter non fallisce il match-verità in Champions League: Salisburgo sconfitto 2-1

-

L’Inter vince e fa passi da gigante verso la qualificazione agli ottavi di finale di Champions League. Contro il Salisburgo decidono Sanchez e Calhanoglu con l’intermezzo della rete del momentaneo pareggio di Gloukh.

Inzaghi opta per un turnover limitato con Sanchez e Carlos Augusto al posto dei soliti Thuram e Dimarco. L’avvio di partita è tutto di marca ospite con il Salisburgo pungente in contropiede e che al 4′ minuto testa i riflessi di Sommer, decisivo su Gloukh. L’Inter prova a fare la partita, ma al primo passaggio sbagliato l’undici di Struber è pericoloso nella ripartenze: prima Simic prova a fuggire in solitaria, poi un tiro deviato fa crea qualche brivido ai tifosi nerazzurri.

Scrollato il torpore iniziale di dosso, ecco finalmente l’Inter che conosciamo; sulla destra in particolare il duo Frattesi-Dumfries è una spina nel fianco per la retroguardia avversaria e al 19′ arriva il gol: Mkhitaryan mette a centroarea cercando Frattesi che però non ci arriva; alle sue spalle c’è però Sanchez che di piatto non sbaglia.

Con la strada in discesa i neroazzurri mettono le tende nella metà campo austriaca e falliscono in varie circostanze il gol della sicurezza come al 39′ quando da uno schema su punizione una sponda aerea di Pavard non trova nessuno a centro area o nella ripresa da un cross di Dumfries sul secondo palo Carlos Augusto non trova la porta.

Con Barella per Mkhitaryan l’Inter sembra più pimpante, ma al 57′ il Salisburgo gela San Siro. Simic difende un bel pallone, lo tocca a Kjergaard al limite che di prima appoggia per l’inserimento di Gloukh, che non sbaglia. La reazione dell’Inter è però immediata e quattro minuti più tardi un inserimento di Frattesi viene fermato fallosamente in area: dagli undici metri Calhanoglu non sbaglia e riporta i neroazzurri in vantaggio. Inzaghi effettua tutti i cambi e a cinque minuti dalla fine chiude i conti con una grande azione conclusa da Lautaro Martinez: il VAR però annulla per fuorigioco. Il Salisburgo prova l’ultimo forcing, ma l’Inter non rischia nulla. Sono tre punti fondamentali per la corsa in Champions League.

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

I dieci incubi del tifoso della Sampdoria

Signore e signori, ecco a voi i dieci peggiori incubi del tifoso della Sampdoria. Fantasmi del presente o del recente passato che rovinano le...
error: Content is protected !!