Supercoppa Femminile 2022, la spunta la Roma ai rigori

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Juiventus e Roma si sfidano a Parma per la Supercoppa Ferrovie dello Stato Italiane: le giallorosse di Spugna battono le bianconere di Montemurro ai calci di rigore e conquistano il secondo trofeo della loro storia.

Davanti a 3500 spettatori i ritmi della gara sono subito alti e le due formazioni si affrontano a viso aperto, con le romane più pericolose che al 19′ sbloccano il punteggio: Giacinti riceve il pallone da rimessa laterale e fa da sponda a Haavi in mezzo, la norvegese calcia male e la numero nove dopo avere recuperato il pallone trafigge Peyraud-Magnin. Le bianconere non si scompongono e vanno vicinissime al pareggio due volte con Boattin che su punizione colpisce la traversa e con Girelli che spreca un cross dalla sinistra di Beerensteyn sparando incredibilmente alto da ottima posizione.

Nella ripresa prosegue il pressing delle bianconere che che al 60’ trovano la rete del pari grazie alla punizione di Boattin dal limite dell’area che di sinistro insacca sul secondo palo superando Ceasar. Le giallorosse accusano il colpo e rischiano di subire la rete decisiva all’80’ ma i riflessi di Ceasar sulle conclusioni di Bonfantini , Rosucci e Girelli salvano il risultato e portano la gara ai tempi regolamentari.

Nel primo tempo supplementare da un lato le conclusioni di Lázaro e Haavi e di Sembrant e Cantore sono pericolose ma non riescono a trasformarsi in rete, mentre nel secondo tempo supplementare l’occasione più ghiotta capita sui piedi di Glionna, con Peyraud-Magnin che le nega la gioia del gol: il punteggio rimane invariato e si va ai calci di rigore, dove sale in cattedra il portiere romano che para le conclusioni di Girelli e Cantore e consegna la Supercoppa alle giallorosse.

JUVENTUS-ROMA 4-5 d.c.r. (1-1 d.t.s.)

Juventus (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini (119′ Lundorf), Sembrant, Salvai, Boattin; Caruso (64′ Cantore), Pedersen (119′ Zamanian), Grosso (64′ Rosucci); Bonansea (75′ Bonfantini), Girelli, Beerensteyn (75′ Cernoia). A disp.: Aprile, Forcinella, Duljan. All.: Montemurro.
Roma (4-3-3): Ceasar; Bartoli, Wenninger, Linari, Minami; Andressa, Giugliano, Greggi (119′ Ciccotti); Serturini (64′ Glionna), Giacinti (78′ Lazaro), Haavi. A disp.: Cinotti, Ferrara, Kollmats, Haug, Lind, Landstrom. All.: Spugna.
Arbitro: Maria Marotta di Sapri (SA).
Reti: 19′ Giacinti (R), 60′ Boattin (J).
Note: ammonite Andressa (R), Salvai (J), Minami (R), Wenninger (R), Lazaro (R). Sequenza rigori: Giugliano (R) gol, Boattin (J) gol, Linari (R) gol, Sembrant (J) gol, Glionna (R) errore, Girelli (J) parato, Lazaro (R) gol, Cernoia (J) gol, Haavi (R) gol, Cantore (J) parato

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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