CSSL svizzera 8/a: cade il San Gallo, YB e Servette in testa

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La CSSL svizzera regala, come ogni fine settimana, gol ed emozioni, faticando a trovare un padrone. Il San Gallo, che si era trovato in testa da solo la scorsa settimana, si è fatto infilare abbastanza a sorpresa dal Sion di Tramezzani e Balotelli il quale, giocoforza, si candida a una stagione di spessore.

Supermario, subentrato al 62′, non è ancora in grado d’incidere, ma ha ancora dei colpi geniali. E, forse, al di là dell’entusiasmo per i propri beniamini, i quasi 19.000 spettatori (tutto esaurito, botteghini chiusi) che hanno gremito il kybunpark erano lì anche per lui. I padroni di casa (che dovranno fare a meno di Fabian Schubert per 6 mesi, dopo l’infortunio dovuto a un intervento violento di Ulisses Garcia dello Young Boys, la scorsa settimana) imprevedibilmente, a questo giro hanno steccato nella prima frazione, dove di solito scrollano gli avversari, e si sono trovati sotto 0.2 in virtù delle reti di Chouaref (18′) e Stojilković (29′). Nel secondo tempo sono stati ancora i biancorossi (ora quarti, a tre punti dalla vetta) a gestire la gara: per i biancoverdi, la rete di Karlen all’87’.

Sono invece tornati in testa i gialloneri dello Young Boys, superando agevolmente in casa il Lugano. Passati in vantaggio con Nsame dopo soli 2′, i padroni di casa hanno poi mantenuto le redini dell’incontro, trovando il raddoppio con Itten al 41′ su rigore. Stesso spartito anche nella ripresa, che ha visto i ticinesi inchinarsi ancora una volta a Nsame: l’ex Venezia, questa volta, è stato abile a sfruttare una seconda palla, dopo una prima respinta di Saipi a una precedente conclusione, nata da un’efficace ripartenza dei gialloneri.

A far compagnia alla compagine guidata da Wicky, c’è il Servette. I Grénats hanno infatti ottenuto il terzo successo consecutivo, superando uno Zurigo da ieri sera non più all’ultimo posto, ma solo in virtù della differenza reti favorevole con il Winterthur. I ginevrini hanno strappato la vittoria in pieno recupero, grazie a un colpo di testa di Douline, dopo che i tigurini avevano recuperato il risultato grazie a una doppietta di Okita. Il congolese, autore, nel secondo gol, di una prodezza balistica, ha però lasciato in 10 ai suoi al 72′ (doppia ammonizione). Ora, si aspettano le decisioni del presidente Canepa riguardo la sorta del tecnico tedesco Foda.

Prima vittoria, davanti al proprio pubblico, per il Basilea di Frei, che ha inflitto al GCZ di Contini una sconfitta pesantissima. I renani sono partiti molto forte, visto che dopo soli 17′ (reti di Ndoye e Zeqiri) erano già avanti 2-0. Gli zurighesi hanno provato a riaprire l’incontro, trasformando un rigore con Morandi prima dell’intervallo, ma sono poi stati travolti nella ripresa, grazie ai gol di Augustin (doppietta per lui) e Burger. I biancoblù hanno invece chiuso in nove uomini, per via delle espulsioni di Seko (72′) e Loosli (83′).

Tutto facile, per il Lucerna, a Winterthur. I confederati hanno infatti superato, con un roboante 0-6, gli zurighesi neopromossi, mettendo il risultato in cassaforte già nella prima frazione, con 4 gol (doppietta di Meyer, Burch e l’ex Lugano Abubakar). Nel secondo tempo, i biancoblù hanno arrotondato con Kadak e Gentner.

CSSL svizzera 8/a giornata – risultati

Sabato 10 settembre

San Gallo-Sion  1-2  (0-2)
Winterthur-Lucerna  0-6  (0-4)  

Domenica 11 settembre

Servette-Zurigo  3-2  (2-1)  
Young Boys-Lugano  3-0  (2-0)  
Basilea-Grasshopper  5-1  (2-1)  

CLASSIFICA PROVVISORIA CSSL SVIZZERA 2022/23 – Lucerna e Basilea una partita in meno 

Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Young Boys +16 17 6 Lucerna +4 11
2 Servette +4 17 | 7 Basilea +3 9
3 San Gallo +6 15 | 8 Lugano -1 9
4 Sion +1 14 | 9 Zurigo -13 2
5 Grasshopper -1 12 | 10 Winterthur -19 2

Legenda: qualificata ai preliminari della ChL, qualificate ai preliminari di CL, allo spareggio con la terza di Challenge League

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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