Allsvenskan 15/a – Giro di boa: il Djurgården batte l’Häcken e fa il sorpasso e si laurea campione d’estate

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Giro di boa per l’Allsvenskan, che ha visto il Djurgården tagliare per primo il traguardo, nell’effimero titolo di campione d’estate, a metà cammino. Gli Järnkaminerna, di scena a Hisingen, sul campo della capolista, hanno infatti guadagnato l’intera posta, dopo aver chiuso il primo tempo in svantaggio, per effetto della rete di Jeremejeff al 34′, su rigore. Nella ripresa, però, le reti di Banda (49′) e Andersson (63′) hanno regalato alla compagine di Stoccolma partita e primato in classifica.

Mathias Høgmo, tecnico dei gialloneri padroni di casa, l’ha presa con sportività (DPlus): “La gara è stata decisa da degli episodi, anche se loro non hanno demeritato. Però, abbiamo creato anche noi situazioni interessanti, e la gara avrebbe potuto finire diversamente.” Il dirimpettaio Kim Bergstrand si è invece goduto la vittoria e il buon momento dei suoi: (DPlus): “Vittoria frutto del collettivo. Stanno bene tutti, si fanno trovare pronti anche quelli che di solito stanno fuori, e che meriterebbero di giocare perché sono bravi, e non perché i titolari devono riposare.”

Il Malmö, impegnato in Europa, sembra aver trovato il passo giusto in campionato: a cadere, a questo giro, all’Eleda Stadion, è stato il Sirius. Anche l’AIK ha accorciato la classifica, passando in trasferta sul campo del pericolante Värnamo. Soddisfatto il tecnico giallonero Bartosz Grzelak a fine partita: (DPlus) :”Bravi tutti, nessuno escluso. Guidetti sta lavorando tanto per la squadra, imposta il gioco, e incita gli altri.” 

“Non voglio togliere nulla ai ragazzi che sono venuti qui. Meritano di vincere la partita. – John ha lavorato sodo e significa molto per questa squadra. Stabilisce le richieste e spinge gli altri”. Polemiche a fine gara sugli errori commessi da da Roin Tihi (una autogol e la mancata chiusura su Stefanelli, in occasione della rete che ha deciso l’incontro), in forza ai padroni di casa ma di proprietà della squadra di Solna, ch. Persino Alexander Axén, noto opinionista, ha tuonato sull’opportunità di non far giocare il centrale di difesa contro la squadra che detiene il suo cartellino: polemiche incomprensibili alle nostre latitudini, ma non è la prima volta che le ascoltiamo in Svezia.

Nelle altre partite in programma, l’Helsingborg ha battuto il Sundsvall in uno scontro diretto in zona retrocessione, abbandonando così l’ultimo posto in classifica. A metà graduatoria, il Kalmar ha superato l’Elfsborg, condannando così gli Eleganterna alla probabile irrilevanza sino a fine campionato.

Il Mjälby ha invece spezzato, nel finale, i sogni del Degerfors che, nonostante fosse rimasto in 10 uomini, era passato in vantaggio al 77′ grazie al gol di Dijan Vukojević. in 3′ (85′ e 88′) Nwankwo e Persson hanno infatti chiuso i conti con gli avversari. Nei posticipi, vittoria netta dell’Hammarby in trasferta, che consente ai Bajen di restare nella scia delle migliori, e del Göteborg su un Norrköping sempre più allo sbando.

Allsvenskan 2022 15/a giornata – risultati

Sabato 23 Luglio

Malmö-Sirius  3-1  (1-0)
Mjälby-Degerfors  2-1  (0-0)

Domenica 24 Luglio

Häcken-Djurgården  1-2  (1-0)
Kalmar-Elfsborg  1-0  (0-0)
Värnamo-AIK  2-3  (0-1)
Helsingborg-Sundsvall  1-0  (1-0)

Lunedì 25 Luglio

Norrköping-Göteborg  0-2  (0-1)
Varbergs-Hammarby  0-3  (0-2)   

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2022 – 15/a giornata – AIK, Malmö, Djurgården ed Helsingborg una partita in più

Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti | Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti
1 Djurgården 35/11 33 | 9 Sirius 18/23 21
2 Häcken 33/21 31 | 10 Elfsborg 26/19 20
3 AIK 24/19 31 | 11 Norrköping 16/19 16
4 Hamamrby 30/11 30 | 12 Varbergs 11/25 15
5 Malmö   22/13 30 | 13 Värnamo 14/25 13
6 Kalmar 17/12 24 | 14 Helsingborg 12/23 10
7 Göteborg 18/15 24 | 15 Sundsvall 15/37 10
8 Mjälby 16/14 23 | 16 Degerfors 11/31 8

Legenda: qualificata ai preliminari di ChL, qualificate ai preliminari di CL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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