Il Lugano vince la Coppa svizzera: 4-1 al San Gallo!

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Dal nostro inviato a Berna (CH)

Si parter col Lugano all’offensiva: al 4′ Custodio, da posizione favorevolissima, si vede deviare la conclusione in angolo da un difensore. Sugli sviluppi del corner, i ticinesi passano: Celar salta più in alto di tutti e la mette nell’angolo alla sinistra del portiere avversario, per la festa dei quasi 10.000 tifosi bianconeri presenti. Il San Gallo accusa il colpo nei primi istanti, per poi provare a guadagnare metri, spinto dai due terzi dello stadio: l’ambiente è decisamente stupendo. I biancoverdi, in questa fase, tengono il baricentro alto, come d’abitudine; i bianconeri fanno densità dietro, e cercano i palloni buoni per ripartire. Al 21′ il San Gallo pareggia: punizione dalla destra di Ruíz, Maglica salta più in alto di tutti e beffa Saipi. Il gioco ora si concentra nella parte centrale del campo: i biancoverdi pressano sul portatore di palla avversario, con i bianconeri che cercano di giocare palla in velocità, per eludere il pressing degli svizzero orientali. Al 37′ ci prova Lovrić dal limite, ma la conclusione è debole, e Watkoviak blocca. Al 39′, occasionissima per celar, che riceve in posizione invitante a centro area, ma si fa ipnotizzare dal portiere avversario, che riesce a deviare. Al 44′ gol del Lugano: Rüegg mette in mezzo, la difesa non riesce a ribattere e, sulla seconda palla, si avventa Custodio e insacca: il Wankdorf bianconero esplode. E su questo risultato, si chiude la prima frazione.

La ripresa inizia con il San Gallo che si riversa nella metà campo avversaria; tuttavia, così facendo, consente il gioco di rimessa agli avversari. E una di queste azioni, il Lugano va in gol: Lavanchy fugge sulla destra e mette in mezzo per l’accorrente Bottani. Il numero 10 colpisce sporco, ma la palla s’infila alle spalle del portiere avversario. Il San Gallo accusa il colpo, pressa, ma non trova la porta avversaria, mentre sono ancora i bianconeri a trovare il gol con Haile Selassie al 70′: l’ex Xamax s’invola sulla sinistra, entra in area e trafigge il portiere avversario con un preciso diagonale, che s’insacca sul palo opposto. La partita ormai non ha praticamente più storia; nei minuti finali, il San Gallo prova a rientrare in partita, con Zeidler che manda dentro forze fresche, esponendosi però alle ripartenze avversarie, ora ispirate da Amoura, subentrato a Bottani. L’arbitro concede 3 minuti di recupero, ma ormai non succede più nulla: la festa, per Croci Torti, e i suoi può cominciare.

LUGANO-SAN GALLO  4-1  (2-1)

Lugano (4-1-3-2): Saipi 6; Rüegg 6.5, Daprelà 6.5 (85′ Hajrizi sv), Ziegler 6.5, Valenzuela 5.5; Lovrić 5.5, Sabbatini 6, Custodio 7 (66′ Haile Selassie 6.5); 6, Celar 5.5; Bottani 7 (79′ Amoura 6) A disp.: Osigwe; Durrer, Yuri, Belhadj, Aliseda, Muci. All.: Croci-Torti 7
San Gallo (4-3-3): Watkoviak 6; Sutter 5.5 (73′ Fazlji 6), Stergiou 5.5, Maglica 6.5, Schmidt 6.5; Görtler 6, Quintillà 5, Ruíz 6 (80′ Lungoyi sv); Von Moss 6 (73′ Toma 5.5), Duah 5.5 (73′ Schubert 6), Guillemenot 5.5 (80′ Bosio sv). A disp.: Zigi; Stillhart, Cabral, Besio. All.: Ziegler 5
Arbitro: Schnyder
Marcatori: 5′ Celar (L), 20′ Maglica (SG), 44′ Custodio (L), 56′ Bottani (L), 70′ Haile Selassie (L)
Note – Ammoniti:  (L); 55′ Duah, 71′ Maglica, 77′ Toma (SG)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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