Il Lugano affonda lo Young Boys a Cornaredo: 3-1

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Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Ultima chiamata europea per Croci Torti, con lo Young Boys terzo in classifica che scende in Ticino. Succede tutto nella ripresa: bernesi in vantaggio con Camara, che sfrutta un errore di Saipi, ma prima Amoura con una doppietta e poi Haile Selassie chiudono il confronto in favore dei ticinesi, che tornano a respirare profumo d’Europa. 

Partenza con i bernesi subito aggressivi e tonici fisicamente, ma i ticinesi, quando ripartono, lo fanno con la velocità e la freschezza di Amoura e Bottani. Al 10′ per gli ospiti Kanga colpisce di testa: fuori di pochissimo. Al 17′ rispondono i padroni di casa con Bottani che calcia al volo da buona posizione, cercando il palo lontano, ma la sfera finisce sul fondo. Col passare dei minuti i bernesi prendono in mano il pallino del gioco, ma al 27′ è ancora il Lugano ad andare vicino al vantaggio: il tiro di Celar viene deviato in angolo da Von Balmoos. Dietro, i gialloneri (oggi in bianco) lasciano qualche spazio; tuttavia, i bianconeri, in alcune occasioni, sbagliano gli appoggi in ripartenza, vanificando le opportunità offensive. La sfida è intensa: tuttavia, le statistiche dei primi 45’ci dicono che un solo pallone è stato indirizzato dalle due compagini (autore Celar) nello specchio della porta avversario.

Si riparte, e subito lo Young Boys va in gol. Il colpo di testa Vincente, su cross da calcio d’angolo di Fernandes, è di Camara, ma sono evidenti le responsabilità di Saipi nell’occasione, che viene tradito dal pallone bagnato per la pioggia in atto. Il Lugano però la raddrizza subito: Amoura fugge sulla destra, entra in area e fulmina Von Balmoos: 1-1. Al 54′ bell’azione in contropiede dello Young Boys, conclusa da Kanga con un tiro secco: asta piena a portiere battuto. La partita è divertente, con i bernesi che cercano di spostare in alto il baricentro, cercandi di colpire soprattutto con i traversoni e le palle ferme, visto il dominio assoluto nel gioco aereo, e i ticinesi che ripartono, a volte con pericolosità. Invece a segnare su palla ferma sono i ticinesi: punizione dalla tre quarti di Lovrić, con palla che spiove in area: l’ultimo tocco sul palo lontano è di Amoura, ma Von Balmoos appare del tutto sorpreso. I gialloneri provano a reagire, ma i bianconeri (oggi in verde in occasione del #greenmatch, iniziativa di beneficenza) tengono il campo. All’88’, l’espulsione di Saipi, per un fallo di reazione, da il via a un finale di partita caldissimo, con 7′ di recupero. Con lo Young Boys tutto avanti, al 5′ di recupero parte il contropiede di Lovrić, che serve Haile Selassie: pallonetto, 3-1 e risultato in cassaforte.

LUGANO-YOUNG BOYS  X-X  (0-0)

Lugano (4-3-3): Saipi 4 Rüegg 5.5 (62′ Custodio 6), Daprelà 6.5 (62′ Hajrizi 6), Ziegler 6.5, Valenzuela 6; Lavanchy 6, Lovrić 7, Sabbatini 6; Amoura 7 (Osigwe sv), Celar 6, Bottani 6.5 (71′ Haile Selassie 6). A disp.: Josipović, Durrer, Yuri, Belhadj. All.: Croci-Torti 7
Young Boys (4-4-2): Von Balmoos 5; Maceiras 6 (72′ Blum 6), Camara 6.5, Lustenberger 6.5, García 6; Fernandes 6.5, Sierro 6.5 (58′ Rieder 6), Niasse 6, Ngamaleu 6.5 (58′ Fassnacht 6); Kanga 6 (72′ Monteiro 6), Siebatcheu 5 (34′ Elia 6). A disp.:  Racioppi; Varga, Sulejmani, Amenda. All.: Vanetta 5
Arbitro: Bieri
Marcatori: 47′ Camara (YB), 49′ e 70′ Amoura (L), 90 + 5′ Haile Selassie (L)
Note – Ammoniti: 85′ Custodio (L); 20′ Kanga, 68′ García, 69′ Niasse ,76′ Camara (YB) Espulsi: Saipi (L) per fallo di reazione

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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