Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Grossa occasione, per il Lugano di Croci Torti: in Ticino arriva infatti il Basilea, terzo in classifica e con soli due punti di vantaggio sui bianconeri. I bianconeri offrono una bella prestazione, ma manca loro qualcosa davanti; non così agli ospiti, che incassano la posta piena, grazie a una rete di Chalov nel primo tempo e di Males nel recupero.
Robusto turnover per il Lugano, che Croci Torti dispone con un inedito 4-3-3, per sorprendere Abascal. Ma, al 9, sono gli ospiti a passare: bellissima serpentina di Millar sulla sinistra, che si beve tutta la retroguardia bianconera per poi convergere al centro. Qua viene chiuso dalla retroguardia avversaria, e quindi scarica la sfera sui piedi di Chalov: il russo, da posizione favorevolissima, insacca così a colpo sicuro la sua terza rete in due partite. I padroni di casa accusano il colpo, mentre gli ospiti mantengono il baricentro alto, pressando i padroni di casa nella loro metà campo. Col passare dei minuti, però, i bianconeri crescono e guadagnano metri, anche se riescono a rendersi pericolosi solo sulle palle ferme, come Lovrić, su punizione, al 35′. Il Basilea si difende con ordine, chiude con efficacia e raddoppia sui portatori di palla; tuttavia, quando ripartono, i bianconeri sanno rendersi pericolosi, come con Lavanchy al 39′, il cui traversone velenoso rasoterra dalla sinistra si spegne poco lontano dal palo opposto, senza che nessuno riesca a deviarlo verso la porta avversaria.
Ripresa, con Croci Torti che si gioca la carta Bottani. Haile Selassie subito vicino al gol al 49′, con una conclusione secca deviata dalla difesa in calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner, Bottani cerca l’angolo lontano con un bel rasoterra: fuori di pochissimo. È un buon momento per i bianconeri, che spingono, chiudono il Basilea nella propria metà campo e riescono a presentarsi dalle parti di Lindner con frequenza; manca però loro il guizzo decisivo nei 16 metri avversari. I rossoblù renani ora sono in difficoltà: il loro ritmo è calato, e non riescono a ripartire quando riconquistano palla. Abascal toglie Chalov per Palacios, più arretrato, mentre Croci Torti fa entrare Amoura, al rientro dopo un lungo stop. Decisamente meglio il Lugano, in questa fase; manca però l’ultimo passaggio, il guizzo per cercare la conclusione decisiva. Il serrate finale è di marca bianconera; tuttavia, a segnare sono ancora i renani, nell’unico vero affondo della ripresa: e segnare è Males, imbeccato in area da un bell’assist di Esposito, subentrato poco prima. Per Abascal è la prima vittoria sulla panchina rossoblù.
LUGANO-BASILEA 0-2 (0-1)
Lugano (4-3-3): Saipi 6; Rüegg 6 (71′ Amoura 6), Hajrizi 5.5 (71′ Marić 6), Daprelà 5, Valenzuela 5.5 (46′ Ziegler 6); Lovrić 6, Sabbatini 5.5, Custodio 5 (46′ Bottani 6); Haile Selassie 6.5 (78′ Belhadj sv), Celar 6, Lavanchy 6. A disp.: Osigwe; Facchinetti, Durrer, Aliseda. All.: Croci-Torti 6
Basilea (4-2-3-1): Lindner 6; Sergio López 6, Burger 6.5, Djiga 6.5, Katterbach 6; Kasami 6, Xhaka 6 (83′ Esposito 6.5); Ndoye 5 (46′ Szalai 5), Stocker 6 (58′ Males 6.5), Millar 6.5; Chalov 6.5 (66′ Palacios 6). A disp.: Gebhardt; Nuhu, Pavlović, Palacios, Fernandes. All.: Abascal 6.5
Arbitro: Horisberger
Marcatori: 9′ Chalov (B), 90+1 Males (B)
Note – Ammoniti: 12′ Hajrizi, 16′ Lovrić, 72′ Daprelà (L); 33′ Stocker, 40′ Sergio López, 53′ Chalov, 76′ Xhaka (B)
