Fantacalcio Serie A 2019/20: i consigli sugli assistman

-

Non bastano i buoni voti in pagella. A Fantacalcio servono soprattutto i bonus, che alla fine della giostra fanno la differenza. Gol segnato e rigore parato apportano un +3 al totale squadra, mentre chi fa assist fornisce un solo punto di surplus, ma che spesso può pesare come un macigno. Mettere i propri compagni nelle condizioni di segnare, però, non è cosa da tutti. Ci vuole arte, fantasia, imprevedibilità e due piedi gentili e raffinati. In base alle statistiche dell’anno scorso e delle stagioni passate, ecco quali sono i principali assistman in Serie A.

LA GUIDA COMPLETA CON I CONSIGLI PER L’ASTA

I MIGLIORI DELLA SCORSA STAGIONE – Tutti a scuola da Gasperini e Ancelotti. All’Atalanta e al Napoli sì che sanno come si passa il pallone, perché la classifica dei migliori assistman della passata Serie A è quasi monopolizzata da nerazzurri e partenopei. Al primo posto per numero di passaggi vincenti, infatti, ci sono Gómez e Callejón, entrambi a 10, seguiti dall’altro azzurro Mertens (9). Niente male anche l’apporto dei compagni del Papu: Zapata (7) e Iličić (6) sanno mandare i compagni a rete, così come Hateboer (5). Nelle zone alte di questa speciale classifica, poi, ci sono il milanista Suso (9), il neo laziale Lazzari (8), l’ex Sassuolo Lirola (7), lo juventino Ronaldo (7) e il blucerchiato Quagliarella (7), che evidentemente oltre al gol sa anche dispensare qualche +1. Fra i volti nuovi della massima serie occhio al bresciano Torregrossa (11 assist in B), al leccese Falco (10 sempre tra i cadetti), al laziale Jony (11 colpi da +1 in Liga), al parmense Kulusevski (12 passaggi vincenti con la Primavera dell’Atalanta) e all’ucraino Malinovskyi (15 assist stagionali con i belgi del Genk). Quest’ultimo, fra l’altro, nuovo giocatore dell’Atalanta. Il cerchio si chiude, no?

I PRINCIPALI ASSISTMAN DELLE VENTI SQUADRE DI SERIE A

Atalanta: Gómez, Iličić, Malinovskyi;
Bologna: Palacio, Orsolini, Sansone;
Brescia: Torregrossa, Tonali, Martella;
Cagliari: Nainggolan, João Pedro, Castro;
Fiorentina: Chiesa, Lirola, Ribéry;
Genoa: Kouamé, Criscito, Saponara;
Inter: Sensi, Lazaro, D’Ambrosio;
Juventus: Ronaldo, Pjanić, Ramsey;
Lazio: Lazzari, Jony, Correa;
Lecce: Falco, La Mantia, Petriccione;
Milan: Suso, Çalhanoğlu, Krunić;
Napoli: Callejón, Mertens, Insigne;
Parma: Kulusevski, Gervinho, Siligardi;
Roma: Ünder, Džeko, Kluivert;
Sampdoria: Quagliarella, Murru, Ramírez;
Sassuolo: Berardi, Duncan, Boga;
SPAL: Kurtić, Murgia, Di Francesco;
Torino: Iago Falque, Berenguer, De Silvestri;
Udinese: de Paul, Pussetto, Stryger Larsen;
Verona: Zaccagni, Lazović, Verre.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

Gianni Mura, l’elogio della modestia in una persona fuori dall’ordinario

La notizia della morte di Gianni Mura, una delle grandi firme del giornalismo sportivo, ci ha colto di sorpresa, in questi giorni difficili. Al...
error: Content is protected !!