Verso Francia 2019 – Le Nazionali partecipanti: Nigeria

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Manca sempre meno al via dei Mondiali Femminili di Francia 2019 ed è arrivato il momento di conoscere tutte le 24 protagoniste dell’evento più atteso per il calcio in rosa: con due appuntamenti quotidiani, analizzeremo nel dettaglio la storia nei Mondiali, il percorso durante le qualificazioni e le qualità ruolo per ruolo delle Nazionali arrivate alla fase finale del torneo. Oggi tocca alla Nigeria.

PRECEDENTI NEI MONDIALI – La Nazionale Femminile della Nigeria, guidata dal tecnico svedese Thomas Dennerby, è una decana dei Mondiali, considerato che è alla ottava partecipazione alla fase finale di un Mondiale e non ha mai mancato una sola edizione, arrivando fino ai quarti di finale nell’edizione 1999. Al 38esimo posto del FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking, è la più vittoriosa tra i membri della confederazione africana, nonché l’unica ad aver partecipato a tutte le fasi finali del Campionato mondiale FIFA.

IL PERCORSO VERSO FRANCIA 2019 – La Nigeria è una delle tre nazionali della CAF a essersi qualificata a Francia 2019. Il percorso delle scozzesi è stato non proprio semplicissimo: nella fase a gironi della Coppa delle Nazioni Africane è finita seconda nel Gruppo B dietro il Sudafrica, vincendo nelle semifinali ai rigori contro il Camerun e battendo sempre ai rigori il Sudafrica in finale. La capocannoniera della squadra è Asisat Lamina Oshoal, attaccante che milita nel Barcellona e che ha messo a segno tre reti.

DIFESA – A porta troveremo la sicurezza Tochukwu Oluehi mentre nella difesa a quattro troveremo Osinachi Ohale che gioca nelle svedesi del Växjö DFF, Ngozi Ebere che gioca con le norvegesi del Arna-Bjørnar, Onome Ebi che milita in Cina nel Henan Huishang e una tra Faith Ikidi, in forza al Piteå IF, e Josephine Chukwunonye, che gioca con il Kungsbacka DFF, anche lei in Svezia.

CENTROCAMPO –  Il centrocampo delle Super Falcons è solitamente a tre ed è praticamente “svedese” di adozione, dato che sia Rita Chikwelu che Ngozi Okobi-Okeoghene e Halimatu Ayinde giocano in Svezia, la prima nel Kristianstads DFF e le altre due nell’Eskilstuna United DFF. Il primo cambio è Amarachi Okoronkwo, 26enne che gioca in patria nel Nasarawa Amazons.

ATTACCO – L’attaccante di riferimento è Desire Oparanozie, giocatrice del Guingamp, che è supportata da Francisca Ordega, in forza allo Shanghai WFC, e Asisat Oshoala, che gioca nel Barcellona. Spesso, però, le ultime due scendono a dare una mano al centrocampo, lasciando praticamente Oparanozie unica punta. Per le sostituzioni, si contendono una maglia le giovanissime Anam Imo, 18enne astro nascente che gioca nel Rosengård, e Rasheedat Ajibade, 19enne in forza all’Avaldsnes.

IL COMMISSARIO TECNICO –  Il tecnico svedese Thomas Dennerby è stato un giocatore in patria nell’Hammarby IF e nello Spårvägens IF, ma ha anche un passato da ufficiale di Polizia e, come allenatore, ha vinto la Allsvenskan con l’Hammarby IF nel 2001 e la Damallsvenskan con il Djurgården/Älvsjö. Ha ricevuto il premio come Swedish Manager of the Year (women’s football) nel 2003 ed è comparso nel documentario televisivo svedese “The Other Sport” del 2013.

LA STELLA –  Sicuramente è Asisat Lamina Oshoala, attaccante del Barcellona e centrocampista offensiva della nazionale nigeriana. Dopo aver militato nel campionato nigeriano di calcio femminile, nel 2015 si è trasferita al Liverpool: da lì Arsenal, Dalian Quanjian e Barcellona per la stella delle Super Falcons che si basano anche sui suoi goal per cercare di passare quantomeno la fase a gironi.

PUNTI DI DEBOLEZZA – Le nigeriane hanno mostrato di non essere perfette dal punto di vista difensivo, perdendo sia durante le qualificazioni che nelle amichevoli successivi, soprattutto contro avversarie di livello superiore. Questa non eccellente qualità difensiva potrebbe minare il loro cammino al Mondiale, soprattutto contro nazionali che fanno dell’attacco la loro cifra stilistica.

FORMAZIONE TIPO – (4-3-3):  Oluehi; Ohale, Ebere, Ebi, Chukwunonye (Ikidi); Chikwelu, Okobi-Okeoghene, Ayinde (Okoronkwo); Oparanozie, Ordega (Imo), Oshoala.

OBIETTIVI E PROSPETTIVE – La Nazionale nigeriana è capitata in uno dei giorni forse peggiori di tutto il Mondiale, quello delle padrone di casa della Francia, a fare compagnia a Norvegia e Corea del Sud, tutte nazioni sotto la quindicesima posizione del Ranking FIFA. Visti i numeri e le avversarie, è davvero difficile pensare a una qualche possibilità di arrivare anche solo al terzo posto.

Stefano Pellone
Stefano Pellone
Parte-nopeo e parte bolognese, ha collaborato a vari progetti editoriali e sul web (Elisir, Intellego, Melodicamente). Ha riscoperto il piacere del calcio guardando quello femminile.

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