Muriel conquista la Fiorentina: con l’Udinese a caccia di conferme

-

Luis Muriel è stato il primo acquisto del calciomercato invernale della Fiorentina e, senza alcun dubbio, tra i colpi di spicco da registrare per quanto riguarda la Serie A. L’attaccante colombiano è approdato in Toscana in prestito oneroso dal Siviglia per due milioni di euro, con diritto di riscatto fissato a 14. Nella prima metà di stagione disputata con gli andalusi è stato protagonista in Europa League (10 presenze e 3 reti), ma non ha trovato molto spazio in Liga (un solo gol in sei spezzoni di partita), con il tecnico Pablo Machín che ha preferito puntare sull’ex milanista André Silva.

Il ritorno in Italia si è rivelato da subito entusiasmante. Dopo l’esordio in Coppa Italia con il Torino, è arrivata anche la prima uscita in campionato contro la Sampdoria. Da buon ex, la punta classe ’91 ha timbrato il cartellino, per due volte. Nulla di strano, se non fosse che Muriel si è reso protagonista di due gol capolavoro. Il primo è arrivato al termine di una bella azione personale insinuandosi dalla fascia sinistra nell’area avversaria e superando Audero con un pregevole tocco mancino. La doppietta l’ha invece servita con un guizzo da campione prendendo palla prima della metà campo e seminando Murru e Andersen prima di insaccare, appena dentro l’area, con il destro.

Due reti che, nelle dinamiche, hanno ricordato le gesta di Ronaldo, il Fenomeno. Paragone importante ma che, fatte le dovute proporzioni, ci può stare se si analizzano le movenze del nazionale colombiano. Muriel abbina una velocità straordinaria in progressione a notevoli doti tecniche, eccellendo in particolare nel dribbling. I tifosi della Fiorentina sono entusiasti dopo il suo primo mese in maglia viola, concluso con quattro gol in altrettante uscite (l’ultimo nel clamoroso 7-1 rifilato alla Roma in Coppa Italia). Un arrivo di spessore che, come impatto e formula del trasferimento, ha ricordato quello di Mohamed Salah nel febbraio 2015. Stavolta, però, il club gigliato non si farà soffiare il giocatore e il dg Pantaleo Corvino è già pronto a siglare l’accordo per il riscatto del giocatore.

Domani alle ore 15 la Fiorentina andrà a far visita all’Udinese, la squadra che nel 2010 ha portato Luis in Italia.  Alla “Dacia Arena” non verrà, però, riservata una bella accoglienza all’ex di turno, che il 21 maggio 2017, nella sua ultima uscita in Serie A prima di passare dalla Samp al Siviglia, esultò in modo provocatorio dopo aver trasformato il rigore dell’1-1. Il 22 volte nazionale della Colombia invitò il pubblico friulano a continuare a fischiare, provocando una vera e propria rissa sul terreno di gioco che portò alle espulsioni del capitano bianconero Danilo e dello stesso Muriel.

La corsa verso l’Europa della formazione di Stefano Pioli passa anche da questo match. Un successo permetterebbe alla Viola di tenere il passo delle dirette concorrenti e, a soli tre punti dal sesto posto, è importante non incappare in passi falsi. L’allenatore classe ’65 punta molto sulle qualità del suo bomber, chiamato domani a non farsi influenzare dal prevedibile clima infuocato che troverà a Udine. La compagine di casa va a caccia di punti salvezza e, per uscire indenne dal confronto con questa Fiorentina, dovrà provare a fermare in ogni modo gli avanti avversari, Muriel in primis.

Stefano Pantano
Stefano Pantano
Classe ’91, laureato in Scienze della Comunicazione a Roma 2. Calciofilo DOC, inviato per CalcioMercato.com, ha scritto anche per il sito ufficiale del Frosinone Calcio.

Già 31 anni dall’incidente di Babsk. Scirea: un campione vittima del...

“Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare. Parlava un'altra lingua. Però sapeva amare”. Lucio Dalla cantò così il suo primo e...
error: Content is protected !!