Serie C, Sicula Leonzio-Casertana: bianconeri poco cinici, finisce 1-1

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dal nostro inviato allo stadio “Angelo Massimino” di Catania

Finisce in parità la sfida tra la Leonzio e la Casertana al termine di una gara tutt’altro che entusiasmante e che si vivacizza nel finale. I siciliani trovano il vantaggio un po’ fortuitamente in virtù dell’autore di De Rose provocata da una manovra finalizzata da Bollino. Quando tutto fa presagire un successo dei lentinesi, i campani trovano la rete del pari con Padovan.

Torna la Serie C, giunta alla 15/a giornata, e fra poco scenderanno in campo Sicula Leonzio e Casertana. I siciliani sono reduci da una settimana travagliata (un punto in tre gare) nella quale il presidente Leonardi è dovuto intervenire per confermare la fiducia al tecnico Pino Rigoli, lasciando però chiaro che “nel calcio conta fare punti“. Quindi, sembra una fiducia a tempo e il futuro passa proprio dalla gara odierna. Sul versante opposto, la Casertana che, com’è noto, è guidata dal tecnico Luca D’Angelo dai primi di ottobre e che proviene dal secco 3-0 rifilato alla Paganese la scorsa settimana. Due compagini, dunque, che allo stato attuale hanno lo stesso obiettivo, ovvero conquistare fondamentali punti salvezza, dato che i bianconeri occupano la quattordicesima piazza con 13 punti e i rossoblù la sedicesima con 12.

Pino Rigoli conferma il 3-5-2: in porta c’è Narciso protetto da Camilleri, Gianola e Aquilanti; come sempre a destra c’è De Rossi e a sinistra Squillace. Centrocampo affidato a Esposito, Marano e Gammone; in avanti, Arcidiacono e Ferreira. Mister D’Angelo propone il 4-3-1-2: tra i pali Cardelli e in difesa Rainone e Polák con, sugli esterni, Galli e D’Anna. Chiavi della linea mediana affidate al veterano Rajčić supportato da De Marco e De Rose. A guidare l’attacco l’argentino Alfageme e Marotta supportati da Carriero.

Ci prova sùbito in avvio la Leonzio: tiro di Arcidiacono contrato che diventa un assist, ma Ferreira si trova in fuorigioco e, in ogni caso, anticipato da Cardelli. Le due squadre lottano a centrocampo, ambedue con atteggiamento guardingo: ovviamente, provano a fare la partita i padroni di casa, ma i rossoblù riescono a difendersi con ordine e ripartono prediligendo la fascia sinistra. La prima vera conclusione in porta giunge al quarto d’ora: Arcidiacono scambia con De Rossi e tira a botta sicura; Rainone è provvidenziale nel rifugiarsi in angolo. In avanti fa qualcosa in più la Leonzio: molto bella al 22′ la discesa palla al piede di Gammone fermato fallosamente; sul calcio piazzato Ferreira scaglia un bolide che si spegne di poco a lato. La Casertana risponde intorno alla mezz’ora da calcio d’angolo: colpo di testa bloccato con sicurezza da Narciso. In generale, la gara è molto equilibrata e con pochi spunti offensivi: le due compagini perdono spesso palla a causa di vari errori in fase di impostazione e nessuna delle due, quindi, riesce a dare continuità alla propria manovra. Si chiude senza particolari sussulti la prima frazione, se non per un tentativo degli ospiti finalizzato di testa da Marotta e ben parato da Narciso, e l’arbitro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

Ci prova con generosità la Leonzio fin dalle prime battute a spostare il proprio baricentro in avanti ma sembra quasi che la paura di perdere faccia tremare le gambe ai giocatori: tanti gli errori e conseguente manovra disordinata e poco lucida. Una buona chance i bianconeri la costruiscono al 56′: lancio lungo per Arcidiacono, palla al centro ma Ferreira non arriva in tempo e viene fermato in angolo. Ai siciliani quest’oggi e fino a questo momento manca il consueto brio: in avanti non c’è la freschezza di corsa e nelle retrovie, invece, qualche sofferenza di troppo: al 62′ la Casertana, seppure da un tiro-cross di Marotta, colpisce la parte alta della traversa. Passano pochi minuti e, a dimostrazione di come in questa fase i lentinesi rincorrano, Carriero si libera bene e prova a concludere dalla distanza: tiro poco potente e facile preda dell’estremo difensore siciliano. Dopo la girandola di cambi, la gara si vivacizza: prima, una punizione di De Rose mette in apprensione Narciso, che è bravissimo ad anticipare tutti in tuffo coi pugni; poi, la Leonzio trova, anche un po’ fortunosamente il gol del vantaggio. Tiro di controbalzo di Bollino da dentro l’area, deviato dallo stesso De Rose, che spiazza Cardelli: Sicula Leonzio-Casertana 1-0. In un primo momento i campani accusano il colpo e i bianconeri sfiorano il raddoppio con Gammone. Eppure a pochi minuti dal 90′ i rossoblù impattano: tiro-cross di Carriero e Padovan, anticipando tutti, in spaccata insacca: Sicula Leonzio-Casertana 1-1. A questo punto, torna la paura tra le fila dei bianconeri, non accade più nulla e il direttore di gara decreta la fine e il risultato di parità tra le due compagini.

SICULA LEONZIO-CASERTANA 1-1 (0-0)

Sicula Leonzio (3-5-2): Narciso 6.5; Gianola 5.5, Camilleri 5.5, Aquilanti 5.5; De Rossi 6.5 (69′ Pollace 5), Gammone 6.5, Esposito 5.5 (72′ Cozza 6), Marano 5.5 (72′ Bollino 6), Squillace 5.5; Ferreira 5 (69′ Tavares 5), Arcidiacono 5.5 (72′ D’Angelo 6). A disp.: Ciotti, Giuliano, Granata, Davì, De Felice, Russo, Bonfiglio. All.: Rigoli 5.5.
Casertana (4-3-1-2): Cardelli 6; D’Anna 6, Polák 6, Rainone 6, Galli 6 (68′ Ferrara 6); De Marco 6, Rajčić 6 (80′ Cigliano sv), De Rose 6; Carriero 6.5; Alfageme 5, Marotta 6 (73′ Padovan 6.5). A disp.: Benassi, Donnarumma, Finizio, Lorenzini, Colli, Forte, Santoro, Tripicchio. All.: D’Angelo 6.5.
Arbitro:
Maggioni di Lecco.
Marcatori: 
77′ aut. De Rose (C), 88′ Padovan (C).
Note – Ammoniti: 
Gammone, Aquilanti (S); Rainone, Carriero (C).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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