Inizia l’Europeo degli azzurri e il primo ostacolo è alquanto insidioso: il Belgio è secondo nel ranking FIFA ed è una nazionale composta da giocatori ricchi di talento. Gli uomini di Conte devono dunque fare affidamento sul roccioso reparto difensivo che sembra, al momento, l’unico punto di forza degli azzurri.
I PRECEDENTI – Quella che andrà in scena a Lione sarà la quarta sfida nella competizione continentale tra le due nazionali. Il precedente più recente agli Europei è il 2-0 per l’Italia (reti di Totti e Fiore) del 2000, quando il Belgio era paese ospitante della manifestazione assieme all’Olanda. Vent’anni prima gli azzurri avevano pareggiato 0-0 contro i diavoli rossi: quel risultato fu favorevole a questi ultimi, in quanto gli permise di andare in semifinale contro la Germania Ovest. Il primo precedente, invece, risale al 1972: si tratta di un quarto di finale andata e ritorno: la prima sfida, a Milano, terminò a reti inviolate, mentre al ritorno a Bruxelles il Belgio vinse 2-1 (reti di Van Moer, Van Himst e Tardelli). Tra le due squadre c’è anche un precedente ai Mondiali: nel 1954, in Svizzera, furono gli azzurri a imporsi per 4-1. L’ultima gara in assoluto, però, è molto recente: nel novembre 2015 i diavoli rossi hanno sconfitto l’Italia in amichevole 3-1 (Candreva, Vertonghen, De Bruyne e Batshuayi).
LE STATISTICHE – Quella di stasera sarà la sfida numero 22 tra le due nazionali: l’Italia ha un bilancio favorevole contro il Belgio, avendo collezionato sinora 13 vittorie, 4 pareggi e 4 sconfitte, con 41 gol segnati e 24 subiti. Gli azzurri si sono qualificati a Euro 2016 vincendo il proprio girone con 4 punti sulla seconda classificata Croazia; anche i diavoli rossi hanno concluso in testa il loro raggruppamento, staccando di 2 punti il Galles.
Dopo tante critiche, ironie e dubbi, sta ai ragazzi di Conte dimostrare di non essere poi una squadra tanto scarsa come viene spesso descritta. Noi prevediamo un pareggio, azzardiamo l’1-1.
