Basket, Serie A – Le conferenze stampa dopo Cremona-Varese

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Al termine della partita Cremona-Varese, finita con la vittoria degli ospiti con il punteggio di 70-79, i due allenatori si sono presentati nella sala stampa del PalaRadi per analizzare la partita appena giocata.

Cesare Pancotto: “Complimenti a Varese che ha giocato una partita intelligente. Ha saputo colpirci nelle nostre attuali lacune e oltre alla grande percentuale da 2 hanno avuto 24 tiri liberi. Abbiamo messo agonismo ma poca precisione e la nostra fiducia nasce dagli allenamenti, abbiamo bisogno degli allenamenti per recuperare questo tono. Per me contano le motivazioni e non le giustificazioni. Martedì ripartiremo dalle motivazioni, se eravamo la squadra che disciplinava i tiri tra area e fuori non possiamo guardare i dati di oggi. Sarebbe un errore giustificarmi adesso, se avessimo aiutato di più sopra la linea del tiro libero e se avessimo lavorato meglio nell’uno contro uno potevamo vincerla. Devo partire dai valori positivi perché voglio dare questi ai ragazzi. A fine anno possiamo fare i conti ma ora abbiamo bisogno di motivazioni. Sono entusiasta di questi ragazzi e sono il primo tifoso di questo gruppo perché nonostante tutto riusciamo sempre a resistere. Nell’ultimo minuto e mezzo sono stati più bravi di noi ma io conosco l’orgoglio dei miei giocatori. Partiamo dalla sconfitta e andiamo avanti. La sconfitta deve essere il seme della reazionee con un’attenzione ancora più minuzione avremmo potuto avere un risultato differente. Abbiamo difeso male perché abbiamo concesso l’uno contro uno ma non ci sono alibi, andiamo avanti e alla fine dell’anno racconteremo il campionato. C’è la volontà nostra di disciplinare meglio le rotazioni, noi adesso ci stiamo allenanto per mantenere. Vogliamo tornare a crescere e questo è l’obiettivo. Si riparte da mercoledì quando tornerà in campo Cusin.”

 

Paolo Moretti: “Sono molto contento della partita appena vinta, giocata in modo molto consistente. Abbiamo battuto in trasferta una delle squadre più solide del campionato e per noi stasera è stato importante riuscire a strappare questi due punti che al di là della classifica erano un test importante per misurare il nostro bel momento. Abbiamo resistito alla loro fisicità anche snaturandoci perché era evidente quanto volessero bloccarci. Nella serata in cui ci hanno tolto il perimetro sono orgoglioso della mia squadra che ha reagito aumentando le percentuali. Credo che Cremona stasera abbia fatto una bella partita, credo possa fare meglio e glielo auguro ma stasera mancava Cusin e forse questo ha condizionato la loro prestazione. Abbiamo trovato questo grande equilibrio perdendo giocatori. Le più belle azioni stasera sono nate da giocate corali, di gruppo, figlie della chimica e del feeling che si sono venuti a creare da qualche mese a questa parte. 
Ci siamo aggiustati in via definitiva dal mese di febbraio e oggi viene fuori il livello tattico che mancava prima e a parte gli scenari che si apriranno nelle ultime giornate ci giocheremo fino all’ultima l’accesso ai play-off e penso che questa sia una cosa speciale.”

Enrica Iacono
Enrica Iacono
Siciliana, studia Linguaggi dei Media all’Università Cattolica di Milano. Ama la musica italiana e andare ai concerti. Vuole fare dello sport il suo mestiere per conciliare la sua passione con il lavoro.

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