All’andata la sfida tra Varese e Cremona (vinta dai primi) era terminata al supplementare. Anche questa volta al Palaradi l’equilibrio regna sovrano, e le giocate risolutive sono firmate Brandon Davies nell’ultimo parziale. Vincendo, Varese si regala una speranza di Playoff mentre Cremona vede assottigliarsi le speranze di terzo posto.
Un fallo antisportivo di Starks è il primo evento degno di nota in una contesa che inizia all’insegna dell’imprecisione da entrambe le parti. L’andamento cambia con la tripla di Kangur e con i tre canestri di Biligha in area pitturata; McGee garantisce un provvidenziale cambio di ritmo a Cremona, e la difesa dei padroni di casa tiene Varese a un punteggio minimo nel primo parziale, nel cui divario tra le due squadre contribuisce anche una triple dello smarcato Mian.
Nonostante gli sforzi difensivi degli uomini di Pancotto, Wayns e Kuksiks riportano la OpenJobMetis a contatto alla ripresa delle operazioni. Cremona smette di segnare, trovando difficoltà nel cercare Biligha sotto canestro e affidandosi al tiro da fuori, che delude finché Deron Washington è abile nel tenere Cremona avanti con due triple; nel mentre i rimbalzi offensivi di Biligha salgono a quota 5. Su un’entrata di Wayns sul quale gli arbitri non fischiano, coach Moretti si guadagna un fallo tecnico per proteste; l’ex Clippers non si ferma, e con le sue penetrazioni porta gli ospiti in parità a fine primo tempo.
A metà terzo quarto, con le squadre ancora vicine nel punteggio, una palla recuperata da Brandon Davies sembra spostare l’inerzia dalla parte dei varesotti; dopo la giocata del prodotto di BYU Moretti chiama il timeout per cavalcare il momento con i suoi sotto di due.
Il periodo si conclude con Cremona sul +1: l’equilibrio sul parquet vive ancora della poca accuratezza al tiro e di un ritmo che risente della stanchezza maturata della due compagini nel secondo quarto.
Ferrero subisce una brutta contusione all’inizio del quarto risolutivo. La duttilità di Washington sembra poter essere l’arma in più per i padroni di casa, ma raramente Cremona sfrutta gli extra-possessi che Varese concede a grappoli (16 rimbalzi offensivi alla fine per la Vanoli). Se ne pentirà perché un rimbalzo di Davies seguito da un gioco da tre porta avanti gli ospiti di altrettante lunghezze. L’ex 76ers segna altri due punti nel penultimo minuto di gioco, poi sfodera una stoppata prepotente su Starks lanciato verso il pareggio. Sono le giocate decisive.
Sul finale il divario raggiunge i nove punti di distacco, nonostante le due squadre abbiano sostanzialmente giocato tutta la sfida a braccetto.
Vanoli Cremona: Biligha 14, Boccasavia ne, Cazzolato 0, Cusin ne, Dragović 3, Gaspardo 0, Lazzari ne, McGee 11, Mian 5, Pisacane ne, Starks 3, Turner 18, Vitali ne, Washington 16. All.: Pancotto.
Openjobmetis Varese: Campani 2, Cavaliero 4, Davies 17, De Vita ne, Ferrero 4, Kangur 10, Kuksiks 17, Lepri ne, Pietrini ne, Rossi ne, Testa ne, Varanauskas ne, Wayns 12, Wright 13. All.: Moretti.
Arbitri: Sabetta, Baldini e Paglialunga.
| La classifica dopo la 28/a giornata |
