Miracolo Alessandria, Spezia battuto 2-1 nei minuti finali. Bocalon sugli scudi

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Si è appena conclusa la partita Spezia-Alessandria valida per i quarti di finale di Coppa Italia. La sfida tra le due “cenerentole” di questa edizione, che hanno mietuto vittime illustri nei turni precedenti come Roma, Palermo e Genoa, ha visto prevalere l’Alessandria che, sotto di un gol, centra un’incredibile rimonta e vola in semifinale di Coppa Italia grazie a una doppietta di Bocalon in campo dal 70′; di Calaiò il momentaneo gol del vantaggio dei padroni di casa.

Stadio Alberto Picco gremito in ogni ordine di posto e avvio di gara vivace: sia lo Spezia che l’Alessandria mostrano grande intensità e voglia di vincere, ma le difese reggono e non vi sono occasioni eclatanti da gol. Al 18′ la prima emozione: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Celjak trattiene vistosamente Valentini lacerandogli la maglia; l’arbitro Tagliavento non esita ad assegnare la massima punizione. Calaiò dal dischetto spiazza Vannucchi e Spezia in vantaggio 1-0. Al 24′ occasionissima per gli ospiti: Fischnaller calcia di destro da dentro l’area, Chichizola non trattiene, ma è lesto ad anticipare Marras sulla respinta corta ed evitare il pari. Nulla degno di nota da segnalare fino alla fine del primo tempo, che si chiude con lo Spezia in vantaggio 1-0; l’Alessandria non ha demeritato, ma le è mancato il guizzo vincente.

Ospiti sùbito aggressivi a inizio ripresa: al 47′ Marras tenta il pallonetto da posizione quasi impossibile, bravo Chichizola a recuperare la posizione e a deviare in angolo. Col passare dei minuti i padroni di casa provano a scuotersi: al 63′ azione in ripartenza con Šitum che serve Calaiò; sulla conclusione a botta sicura è strepitoso Vannucchi che evita il raddoppio. L’Alessandria non demorde e mette in grande apprensione i padroni di casa in tre occasioni: tra il 67′ e l’80′, su Fischnaller, Marconi e Nicco è ancora Chichizola a essere decisivo. Il portiere argentino non può nulla, però, all’83′ quando Bocalon, in area, protegge la sfera dall’intervento di Terzi e mette in rete; 1-1 e parità ristabilita. Nel primo minuto dei 5 di recupero è ancora Bocalon a essere protagonista assoluto: cross dalla destra, l’attaccante salta alle spalle di Terzi e schiaccia di testa il pallone, che si insacca alle spalle di Chichizola. Alessandria in vantaggio 2-1. Dopo 5 minuti di recupero Tagliavento sancisce la fine: una doppietta di Bocalon consente all’Alessandria di battere lo Spezia e volare in semifinale di Coppa Italia.

SPEZIA-ALESSANDRIA 1-2 (1-0)

Spezia (4-4-2): Chichizola 7; De Col 5.5, Šitum 6, Terzi 5, Valentini 6.5; Ciurria 5.5 (72′ Kvržić 5), Migliore 6, Canadjija 5.5 (90’+5 , Rossi sv), Nenê 5.5 (75′ Catellani sv); Calaiò 5.5, Pulzetti 5.5. A disp.: Sluga, Saloni, Postigo, Crocchianti, Juande, Errasti, Vignali, Mišić. All.: Di Carlo 5.5.
Alessandria (4-3-3): Vannucchi 6.5; Celjak 5.5, Sosa 6, Sirri 6.5, Sperotto 6; Nicco 6, Loviso 6.5 (70′ Bocalon 7), Branca 6; Marras 6.5, Marconi 5.5 (86′ Vitofrancesco 6), Fischnaller 6.5 (90’+5 Boniperti sv). A disp.: Nordi, Picone, Morero, Sabato, Terigi, Mezavilla, Cittadino. All.: Gregucci 7.
Arbitro: Tagliavento di Terni
Marcatori: 20′ rig. Calaiò (S), 83′ e 90’+1 Bocalon (A).
Note – Ammoniti: Ciurria, De Col, Pulzetti (S); Celjak, Marras, Nicco (A).

Antonio Ioppolo
Antonio Ioppolo
Giornalista, appassionato di storia, letteratura, calcio e mediani: quegli “omini invisibili” che rendono imbattibile una squadra. Il numero 8 come fisolofia di vita: grinta, equilibrio, altruismo e licenza del gol.

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