Basket, Eurolega – Fischi e delusione, Milano saluta l’Europa: Olimpia sconfitta dal Limoges per 69-77

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L’Olimpia chiude l’avventura europea prima del tempo. Dopo due anni consecutivi alla Top 16, si appresta a salutare l’Eurolega e relegata all’Eurocup. Competizione mai vinta da nessuna squadra italiana con la formula attuale. La partita contro il Limoges deve comunque essere un banco di prova per la partita di domenica contro Brindisi.

Jenkins e Barać aprono il match con due buoni tiri da due, ma il ritmo è lento, prevedibile e volutamente cauto da entrambe le parti. Repesa butta dentro Cerella, si cerca di pescare nel serbatoio dell’agonismo. Limoges giochicchia, poco idee di gioco e difensivamente non appare perfetta, ma se andiamo a visionare Milano, non lo è nemmeno la squadra orfana di capitan Gentile. Cinciarini segna e prova a inventare per Simon che prima sbaglia, e solo in un secondo momento spara a canestro il tiro da 3 (26-29). Westermann sul pitturato respinge la “rimonta” di Milano, rispedita indietro anche dalla tripla di Schaffartzik (31-36). Simon risponde al Limoges come solo lui sa fare, ma i francesi ritrovano il tiro da 3 ancora con Schaffartzik. Ultimo minuto del secondo quarto con Milano che prova a risalire la china e i francesi che continuano a non mancare il canestro al tiro. Giocatori negli spogliatoi, con gli ospiti che guidano con un margine di 9 (41-50).

Payne continua la tradizione dei francesi al tiro dalla lunga: solo retina e 3 punti in banca. Primo sussulto in avvio è di McLean che riceve nel pitturato, prende le distanze e appoggia a canestro (48-56). Mentre Limoges alza il ritmo cercando di chiudere la partita e staccare definitivamente Milano, Lafayette spara e centra il bersaglio dall’angolo. Repesa vuole far correre i francesi e rimette Cerella, sempre alla ricerca di quel briciolo di agonismo che tanto aiuta nei momenti di buio delle scarpette rosse. Boungou-Colo è bravo sotto canestro, punti e fallo per il giocatore di Limoges. Il Cincia segna sulla sirena che chiude il penultimo parziale (54-66). Cerella si dimostra una scelta azzecca, coraggio e una buona penetrazione per il -10 (60-70). L’Olimpia dà tutto negli ultimi minuti, una manciata di punti dividono le due squadre. Simon alza la parabola dentro l’area e porta la distanza a -5. Barać a un minuto dalla fine ha la palla per riaprire i giochi, ma ci pensa troppo e fa scadere il timer. I fischi del pubblicano salutano l’Olimpia e l’Eurolega. Limoges vincente per 69-77.

 

EA7 MILANO-LIMOGES 69-77 (19-20, 41-48, 54-66)
EA7 Milano: Barać 7, Cerella 10, Cinciarini 4, Jenkins 4, Lafayette 6, Mačvan 15, Magro 0, McLean 9, Pecchia ne, Simon 14. All.: Repeša.
Limoges: Boungou-Colo 21, Camara 2, Daniels 7, Diawara 7, Gatens 0, Payne 6, Schaffartzik 9, Westermann 9, Wojciechowski 0, Zerbo 16. All.: Hervé.
Arbitri: Pérez, Petek e Dragojević.

Marco Vassallo
Marco Vassallo
Nato in una notte del marzo ’92, cresciuto tra i giornali e i fili d’erba dei campi da calcio. Inguaribile romantico e sognatore. Nel suo bagaglio l’NBA e il sogno di diventare reporter di guerra.

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