Under 21 – Cataldi risponde a Milinković-Savić. Fra Serbia e Italia è 1-1

-

A Novi Sad una bella Italia pareggia 1-1 contro la quotata Serbia e mantiene la testa del Gruppo 2. Azzurrini che dominano a larghi tratti il primo tempo, ma passano in svantaggio a inizio ripresa con un gol del laziale Milinković-Savić. A levare le castagne dal fuoco per i ragazzi di Di Biagio ci pensa un altro laziale, Danilo Cataldi. Azzurrini in campo martedì a Castel di Sangro contro la Lituania.

Tre vittorie a testa in altrettante gare: Serbia-Italia è la sfida fra le due Under 21 più forti del Gruppo 2. Di Biagio deve rinunciare allo squalificato Bernardeschi, allora si affida a Berardi per ispirare Boateng e Cerri; il serbo Sivić punta forte su Cavrić e sull’estro del laziale Milinković-Savić. Partono meglio gli azzurrini, che si fanno preferire per tenacia, ritmo e giro palla. Al 9′, però, ai ragazzi di Di Biagio manca un po’ di cinismo: Berardi scatta sul filo del fuorigioco, si presenta tutto solo in area, ma calcia incredibilmente fuori. L’Italia continua a fare la partita, senza però trovare il guizzo giusto. La Serbia allora, dopo una mezz’ora di sonno, prova a prendere coraggio e si fa vedere dalle parti di Cragno con Ožegović, che prima spedisce alto in acrobazia, poi è murato da un impeccabile Rugani. Al 38′ è il portiere del Cagliari a prendersi la scena: Cavrić a botta sicura, Cragno si distende da campione.

La gara riprende nel peggior modo possibile per gli azzurrini: Milinković-Savić dalla fascia destra lascia partire un tiro-cross beffardo, che sorprende Cragno all’incrocio. Vantaggio serbo, ma l’Italia non si scompone. Prima Cerri si divora l’1-1 da buona posizione, poi ci pensa un altro laziale in campo, Cataldi, a trovare il jolly con un tiro da fuori che infila Radunović. La sfida adesso è equilibrata, anche se sono ancora gli italiani a dimostrare più voglia di vittoria. Fra i serbi l’unico che prova a scrollare i suoi è sempre Milinković-Savić, ma di fatto non succede più nulla. E l’1-1 è un epilogo che va bene a entrambe, visto che consente di mantenere la vetta del Gruppo 2.

SERBIA U21-ITALIA U21 1-1 (0-0)

Serbia Under 21 (4-4-2): Radunović 6; Gajić 5.5, Jovanović 6, Veljković 5.5, Antonov 6; Grujić 5.5, Zdjelar 6, Maksimović 6 (62′ Luković 6), Milinković-Savić 6.5; Cavrić (89′ Šaponjić sv), Ožegović 6 (75′ Jović 6). A disp.: Cupić, Babić, Filipović, Plavšić. All.: Sivić 6.
Italia Under 21 (4-3-3): Cragno 5.5; Conti 6, Romagnoli 6.5, Rugani 7, Barreca 6.5; Cataldi 7, Mandragora 6.5, Benassi 6; Berardi 5.5, Cerri 5 (75′ Piu 6), Boateng 5.5 (62′ Garritano 6). A disp.: Scuffet, Caldara, Calabria, Grassi, Verre. All.: Di Biagio 6.5.
Arbitro: Marius Avram (Romania).
Marcatori: 47′ Milinković-Savić (S), 56′ Cataldi (I).
Note – Ammoniti: Jovanović e Milinković-Savić (S); Cataldi, Garritano e Romagnoli (I).

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

Mondo Pallone racconta… La storia di Giacomino e di Angelo Anquilletti

10 Gennaio di quest’anno. In un paese a pochi chilometri da Lecco Giacomino, un pensionato, sta leggendo, come ogni giorno, la Gazzetta dello Sport....
error: Content is protected !!