Tour de France 2015, 18/a tappa – Impresa di Bardet a Saint Jean de Maurienne. Froome resta Maglia Gialla

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Capolavoro di Romain Bardet (AG2R) nella diciottesima tappa del Tour de France 2015, la Gap-Saint Jean de Maurienne, lunga ben 186 chilometri: il francese, partito in fuga, ha staccato tutti sul Col du Glandon e per oltre 40 chilometri, tutto solo, è riuscito a tagliare il traguardo per primo.

Nella prima ora di gara se ne vanno addirittura in 29, tra cui, oltre a Bardet, i vari Rolland (Europcar), Fulgsang (Astana), Rodgers (Tinkoff-Saxo), Kreuziger (Tinkoff-Saxo), Rodríguez (Katusha) e Talansky (Cannondale-Garmin), che però non riescono a staccare il gruppo, sempre lontano intorno ai 3 minuti.

Rodríguez passa per primo ai primi cinque GPM di giornata, poi, sul Col du Glandon attacca Bardet tra i fuggitivi, mentre nel gruppo Maglia Gialla ad aprire le danze è Alberto Contador (Tinkoff-Saxo), poi ripreso sulla discesa successiva, seguito da Vincenzo Nibali (Astana) e Nairo Quintana (Movistar): a farne le spese è stato, in un primo momento, Alejandro Valverde (Movistar), riuscito a rientrare dopo lo scollinamento.

Sul magnifico Lacerets de Montvernier succede poco e niente: solo un timido attacco di Contador, ma i vari uomini di classifica non si sono fatti sorprendere.

Bardet vince così la tappa e riesce a raggiungere il decimo posto nella classifica generale, mentre Rolland, il primo inseguitore, è giunto secondo a 33”, col gruppo Maglia Gialla giunto a 3’02”.

Tour de France 2015, 18/a tappa – Ordine d’arrivo
1) Romain Bardet (AG2R)
2) Pierre Rolland (Europcar) a 33″
3) Winner Andrew Anacona (Movistar) a 59”
4) Bob Jungels (Trek Factory Racing) s.t.
5) Jacob Fulgsang (Astana) s.t.

Classifica generale
1) Chris Froome (Team Sky)
2) Nairo Quintana (Movistar) a 3’10”
3) Alejandro Valverde (Movistar) a 4’09”
4) Geraint Thomas (Sky) a 6’34”
5) Alberto Contador (Tinkoff-Saxo) a 6’40”

Ciro Brancone
Ciro Brancone
Apprezza ogni tipo di sport, anche se il suo vero amore è il calcio, di cui è appassionato. Tifa Milan ed è un fantacalcista convinto, cercando sempre di trovare il bicchiere mezzo pieno.

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