Sono ore frenetiche per quel che riguarda il futuro del Milan, in particolare per quel che riguarda colui che sarà il nuovo allenatore per la prossima stagione.
L’amministratore delegato del club rossonero Adriano Galliani è volato a Madrid nei giorni scorsi per incontrare Carlo Ancelotti, con cui si è incontrato diverse volte: tramontato il pessimismo dopo il secco no di lunedì, pare che il tecnico ci stia ripensando, aprendo le porte a un ritorno a Milanello.
Per convincerlo, Berlusconi, oltre a offrire un triennale da quattro milioni di euro a stagione, sarebbe pronto a tornare a investire sul mercato, mettendo a disposizione 120 milioni di euro per rinforzare la squadra,
E Ancelotti, intervistato a tal proposito, non ha scoperto le carte in tavola, facendo intendere come non abbia ancora deciso nulla con un “Mercoledì decido. Con Galliani sto sempre bene. L’anno sabbatico? Vedremo”.
Molto più chiaro è stato Galliani, le cui parole sono state le seguenti:
“Carlo ha l’idea di star fermo un anno, spero si convinca ad accettare il Milan, la risposta finale sarà mercoledì 3 giugno. Ci pensa ancora qualche giorno, mi ha detto che le possibilità sono 50 e 50, sono percentuali reali. Mercoledì lo chiamo, siamo d’accordo su tutto”.
