Filippo Inzaghi è apparso ottimista durante la conferenza stampa in vista della trasferta di Empoli di domani, nonostante la sconfitta contro la Juventus sia stata molto più netta di quanto non dica il risultato finale.
Queste le parole dell’allenatore del Milan sulla partita giocata sabato: “La Juve è una corazzata, punta a vincere la Champions, non prende gol dal 28 aprile, ha avuto il possesso palla, ma fino a venti minuti dalla fine eravamo 0-0. Se ci avessero dato il rigore negli ultimi minuti avremmo pareggiato e ugualmente ci saremmo riusciti se Pogba non avesse inventato quel passaggio per Tévez. Abbiamo dimostrato che non siamo lontani da loro, ma adesso dobbiamo dare continuità ai nostri risultati e crescere ancora“.
Il tecnico rossonero ha poi proseguito parlato della squadra toscana e dell’importanza di fare alcuni cambi per far rifiatare alcuni giocatori nella partita di domani: “L’Empoli è una buona squadra, non meritava di perdere contro la Roma, ma noi siamo pronti e carichi. Alcuni giocatori sono stanchi e solo domattina capirò se tutti hanno recuperato. In generale, comunque, penso che in una settimana con tre impegni sia prezioso poter disporre di una rosa ampia e schierare giocatori freschi. Sarebbe molto importante fare una bella partita domani”.
Infine Inzaghi ha rassicurato tutti le condizioni dei due giocatori arrivati dal Chelsea, Torres e van Ginkel, e ha parlato del rapporto con i tifosi rossoneri: “Sono pronti. Fernando ha recuperato dal problema alla caviglia, si è inserito bene. Van Ginkel ha prestanza fisica e qualità, finora gli ho dato il tempo per integrarsi, adesso è disponibile. Dovremo riconquistare i tifosi piano piano. Gli 80.000 di sabato sera sono stati una grande conquista e gli applausi a fine partita li portiamo nel cuore. Hanno visto uno spirito nuovo, vero, da Milan. Si riparte da qui”.
