Oggi è il grande giorno, finalmente iniziano i Mondiali di Brasile 2014. Gli appassionati di calcio concentreranno la loro attenzione anche sulle maglie indossate dai propri beniamini. Il Brasile padrone di casa rispetta la tradizione con la prima maglia gialla e la seconda blu, ma la Nike ne ha prodotta anche una terza di colore verde scuro, quasi nero. Non verrà comunque utilizzata durante la manifestazione, essendo stata realizzata, infatti, soltanto per finalità di marketing. L’Adidas ha aggiunto alla propria scuderia la Bosnia ed Erzegovina, che lascia così l’italiana Legea. L’accordo con il Belgio, invece, slitterà probabilmente dopo il Mondiale, visto che i Diavoli Rossi vestiranno Burrda Sports, marchio svizzero-qatariota.
La statunitense Nike si piazza al primo posto tra gli sponsor tecnici con 10 squadre, seguono le tedesche Adidas con 9 e Puma con 8. A rappresentare l’Italia in questa speciale classifica c’è la Lotto, che vestirà la nazionale della Costa Rica, impegnata nel girone D proprio contro gli Azzurri. Piccola curiosità riguardo la selezione centroamericana: dopo l’amichevole del 2 giugno contro il Messico, i calciatori si sono lamentati per la scarsa qualità del tessuto utilizzato dall’azienda italiana. Le magliette non assorbivano bene il sudore e non garantivano un’adeguata traspirazione agli atleti. La Lotto ha provveduto subito a cambiare le casacche, che hanno trovato così l’approvazione dei giocatori costaricani.
Gli sponsor tecnici e le relative squadre:
– Nike (10): Australia, Brasile, Corea del Sud, Croazia, Francia, Grecia, Inghilterra, Olanda, Portogallo, USA;
– Adidas (9): Argentina, Bosnia ed Erzegovina, Colombia, Germania, Giappone, Messico, Nigeria, Russia, Spagna;
– Puma (8): Algeria, Camerun, Cile, Costa d’Avorio, Ghana, Italia, Svizzera, Uruguay;
– Altri: Belgio (Burrda Sports), Costa Rica (Lotto), Ecuador (Marathon Sports), Honduras (Joma), Iran (Uhlsport).
