Il Giro d’Italia 2014 affronta la quindicesima tappa, la Valdengo – Plan di Montecampione di 225 chilometri. Si tratta del quinto arrivo in salita della Corsa Rosa. Una frazione dall’altimetria semplice: i primi 205 chilometri sono interamente pianeggianti. Un lungo trasferimento dal Piemonte alla Lombardia che porterà la corsa ad attraversare diverse località come Busto Arsizio, Vimercate e Bergamo, nella quale è previsto il traguardo volante. Poi, quando all’arrivo mancheranno 21,3 chilometri, la strada comincerà a impennarsi verso Plan di Montecampione. Si tratta di una salita con una pendenza media del 6,9%, che presenta un primo tratto di 8,7 chilometri all’8,1% (nel quale si tocca la massima pendenza al 12%), un tratto di respiro al 3,8% che dura 2,45 chilometri e la parte finale che porta all’arrivo, lunga 5,350 chilometri con una pendenza media dell’8,7%. Un’ascesa entrata nel cuore degli appassionati di ciclismo italiani. Perché su queste strade, durante il Giro d’Italia 1998, Marco Pantani e il russo Pavel Tonkov diedero vita a uno splendido testa a testa. Un duello vinto dal “Pirata” e che praticamente valse la vittoria nella Corsa Rosa di quell’anno. A distanza di 16 anni, oggi si scriverà una nuova storia. Una storia che molto probabilmente parlerà di una battaglia tra gli uomini di classifica.
Giro d’Italia 2014, la presentazione della 15a tappa: sempre nel segno del “Pirata”
-
MondoPallone Racconta… Mandela e il suo Sudafrica
E' scomparso pochi giorni fa Nelson Mandela, personaggio amatissimo e da sempre schierato contro ogni forma di razzismo e violenza. Egli rappresentava l'emblema di...