Europa League, preliminari: pari e patta tra Asteras e Rapid

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Si conclude in parità la gara tra Asteras Tripolis e Rapid Vienna, con i greci autori, nel complesso, di una prova più convincente e qualitativa. Gli austriaci danno filo da torcere solo nel primo tempo, sudando nella ripresa per contenere le straripanti azioni dei Galacticos d’Arcadia, molto volenterosi, ma incapaci di andare a segno per la seconda volta. Tutto rimandato a Vienna, dove, a giudicare dal gruppo di tifosi presente in terra ellenica, ci sarà un bel frastuono.

 

ESORDIO INDOLORE PER ENTRAMBE – Dopo un anno, si torna a respirare aria d’Europa a Tripolis. L’avversario è lo stesso che eliminò il PAOK l’estate scorsa e si porta al seguito un drappello consistente di tifosi, che continua a cantare e sventolare le bandiere. La partita è maschia e senza fronzoli, con il Rapid che si fa più pericoloso nei primi minuti, complice una difesa greca poco lucida. Al 5′, Steffen Hofmann tira centrale un pallone sbucato dalla selva di difensori, mentre al 16′ Boyd non arriva sul cross di un solissimo Burgstaller, smarcato da Petsos. L’Asteras si affida alle punizioni e, alla prima calciata bene, va in rete: Giorgos Zisopoulos è smarcato e insacca di piatto al volo la sua prima marcatura coi Galacticos d’Arcadia, al 27′. Tempo tre minuti e Tsambouris si appoggia a Terrence Boyd, causando un rigore per gli austriaci: lo stesso statunitense dal dischetto non sbaglia. Il primo tempo continua nervosamente, frammentato dai frequenti interventi irregolari e conseguenti cartellini. La ripresa vede in campo un Asteras più concreto e rapido, che diventa ben presto padrone del campo e si porta con continuità sottoporta. Bravo Tsiolis, che schiera Juan Pablo Caffa per conferire più qualità alla manovra. Specialmente tra il 55′ e il 60′ si assiste a una compilation di conclusioni nello specchio, perlopiù provenienti da calcio d’angolo. E’ provvidenziale Novota al 66′, quando toglie dalla rete un colpo di testa di Lisgaras, con un riflesso prodigioso. Il Rapid prova a fare capolino verso la fine, dando però l’impressione di essere soddisfatto del risultato, ma suda freddo quando, all’89’, Grazzini pennella per Juanma e la palla finisce sulla parte superiore della rete.

 

 

ASTERAS TRIPOLIS – RAPID VIENNA: 1-1 (1-1).
Asteras Tripolis (4-2-3-1): Bantis 6,5; Pipinis 5, Lisgaras 6, Kourbelis 6, Tsambouris 5,5; Zaradoukas 5,5 (46′ Caffa 7), Usero 6,5; Ximo Navarro (72′ Grazzini 6,5), Zisopoulos 6,5, De Blasis 6; Barrales 6 (61′ Juanma 6). A disp.: Munafo, Bakasetas, Goian, Georgakopoulos. All.: Tsiolis.
Rapid Vienna (4-2-3-1): Novota 7; Schrammel 6, Dibon 5,5, Sonnleitner 5,5, Trimmel 5; Behrendt 5,5, Petsos 6; Bergstaller 6,5, S.Hofmann 5,5 (68′ Sabitzer 6), Shaub (85′ Grozurek sv); Boyd 6,5. A disp.: Palla, Denner, Radlinger, Bošković, M.Hofmann. All.: Barisic.
Arbitro: Kevin Blom (Olanda)
Marcatori: 27′ Zisopoulos (AT), 32′ rig. Boyd (RV).
Note: ammonizioni: Pipinis, Zaradoukas, Kourbelis, Lisgaras, Grazzini (AT), Behrendt, Burgstaller (RV).

Francesco Piacentini
Francesco Piacentini
Pavese classe '91, laureato in scienze politiche, per lui lo sport è uno specchio su cui si riflette la storia di un popolo. Stregato dal calcio inglese e greco, ama la politica, l'heavy metal e il whiskey.

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