1.HNL, 6/a giornata: Dinamo in vetta, non mollano Osijek e Gorica. Hajduk ancora male

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Ultimo turno di campionato prima della pausa delle Nazionali anche in Croazia. E la situazione che si presenta dopo sei giornate è quella di un generale equilibrio, soprattutto nella parte alta della classifica: in testa c’è ancora la Dinamo Zagabria, ma Osijek, Rijeka e Lokomotiva Zagabria, oltre alla clamorosa sorpresa Gorica, sono a pochi punti di distanza.

Finisce 1-1 il big-match di giornata tra Dinamo Zagabria e Rijeka: una gara combattuta come sempre, in cui entrambe le compagini hanno cercato di ottenere il massimo risultato per conquistare la vetta della classifica e, nel caso dei padroni di casa eliminati dai preliminari di Champions League per mano degli Young Boys, anche di riscattare le delusioni europee. La squadra di Bijelica sblocca la gara con l’ex di turno Gavranović (non facendo mancare, come l’anno scorso, un’esultanza piuttosto provocatoria verso i propri ex tifosi), ma i fiumani riescono a pareggiare con un capolavoro di esterno di Raspopović (espulso poi nel finale per somma di ammonizioni) che scavalca Livaković. Un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto e che tiene ancora aperta la lotta in vetta.

Ad approfittare del risultato è stato soprattutto l’Osijek, bravo a imporsi per 2-1 contro un’avversaria di alta classifica come la Lokomotiva Zagabria: la vittoria porta il nome di Hajradinović, autore di una doppietta che lo porta a quota 4 reti in campionato, intervallata solo dal temporaneo pareggio da rigore di Radonjić. Ottimo risultato per i Bijelo-Plavi, che riprendono la propria corsa dopo la sconfitta subita contro la Dinamo Zagabria e il pareggio deludente ottenuto contro lo Slaven Belupo settimana scorsa. Ma tra le “big” del campionato, spunta a sorpresa anche il nome della neopromossa Gorica, che con la vittoria inflitta all’Istra 1961 firma la terza vittoria di fila e il raggiungimento di quota 10 punti in classifica: la squadra di Jakirović non smette di stupire, mostrando una maturità quasi impensabile per una squadra che mai aveva militato in massima serie e un’ottima qualità della rosa. A Pula, il Gorica riesce a sbloccare la gara solo nel finale con il colpo di testa di Sul prima e con il tap-in del nuovo capocannoniere del campionato Zwolinski poi.

Non sembra voler terminare, invece, la crisi infinita dell’Hajduk Spalato, ancora terzultimo in classifica e anche questo week-end protagonista di una prestazione largamente insufficiente pur contro un’avversaria tutt’altro che insuperabile come lo Slaven Belupo. La squadra di Kopić continua a mostrare i segni di crisi nel gioco e nelle certezze difensive già visti in queste settimane e la rete del neo acquisto Jairo non è bastata per ribaltare il temporaneo vantaggio di Delić. Necessaria ora più che mai una pausa di due settimane per fare il punto della situazione e tentare di ripartire dopo la sosta con uno spirito totalmente diverso.

Infine, continua a tenersi in buona posizione di classifica l’Inter Zaprešić, che nell’anticipo della giornata ha superato agevolmente il fanalino di coda Rudeš per 3-0: basta un tempo ai Keramicari per conquistare la vittoria e far così proseguire la crisi degli avversari, mai così tanto in difficoltà come in questo inizio di stagione.

 

RISULTATI

Venerdì 31/08

Inter Zaprešić-Rudeš  3-0  16′ Andrić, 23′ Burzanović, 39′ Simunec

Sabato 01/09

Slaven Belupo-Hajduk Spalato  1-1  17′ Delić (S), 33′ Jairo (H)
Osijek-Lokomotiva Zagabria  2-1  6′ Rig. Hajradinović (O), 70′ Rig. Radonjić (L), 74′ Hajradinović (O) 

Domenica 19/08

Istra 1961-Gorica  0-2  74′ Suk, 78′ Zwolinski
Dinamo Zagabria-Rijeka  1-1  32′ Gavranović (D), 38′ Raspopović (R)

CLASSIFICA
Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Dinamo Zagabria  +6 14 | 6 Inter Zaprešić* -4 7
2 Osijek +7 13 | 7 Slaven Belupo* -1 4
3 Rijeka +7 12 | 8 Hajduk Spalato -5 4
4 Lokomotiva Zagabria +4 10 | 9 Istra 1961  -9 2
5 Gorica +3 10 | 10 Rudeš -8 1

Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CLqualificate ai preliminari di EL, play-outretrocessa in 2. HNL

* Con una partita in meno

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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