Real Madrid-Juventus: precedenti, statistiche e curiosità

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Speranze ridotte al lumicino per la Juventus che, dopo la scoppola rimediata all’andata, dovrà giocare una gara epica per superare il turno. Dovrà farlo però senza Dybala, espulso a Torino. Il Real Madrid, forte dello 0-3 dell’Allianz Stadium, proverà a tagliare il traguardo delle 150 partite vinte in questa competizione.

I PRECEDENTI – Sorride alla Juventus l’ultimo precedente al Bernabeu contro il Real: nella stagione 2014-2015, infatti, i bianconeri pareggiarono 1-1 a Madrid il ritorno delle semifinali di Champions (reti di Ronaldo e Morata), qualificandosi per la finale in virtù del 2-1 ottenuto a Torino. Sconfitte invece per i bianconeri al Bernabeu sia negli ottavi del 2005 (1-0 con gol partita di Helguera), sia in semifinale nel 2003 (2-1 con le firme di Ronaldo il fenomeno, Roberto Carlos e Trezeguet), sia ai quarti nel 1996 (1-0 deciso da una marcatura di Raúl) ma in tutti e tre i casi la Juve passò il turno. Nei quarti di finale del 1962, invece, la Juve vinse a Madrid 0-1 grazie a una rete di Sivori e la partita fu replicata dal momento che la gara d’andata a Torino era altresì terminata 0-1: i blancos si aggiudicarono la ripetizione della partita con il risultato di 3-1 (gol di Felo, Del Sol, Tejada e Sivori), qualificandosi per le semifinali.

LE STATISTICHE – 5 vittorie, 1 pareggio e 2 sconfitte per il Real Madrid nelle gare disputate in casa contro la Juventus; gli spagnoli hanno ospitato 32 volte squadre italiane, ottenendo 23 successi, 3 pareggi e 6 sconfitte. Molto male la Juve nelle partite giocate in Spagna: in 25 precedenti i bianconeri sono stati sconfitti 15 volte, collezionando solo 4 vittorie e 6 pareggi. Dovesse passare il turno, il Real Madrid si presenterebbe alle semifinali di Champions League per l’ottava volta consecutiva. La Juventus fu proprio l’ultima squadra a eliminare il Real in questa competizione, in semifinale nella stagione 2014-2015. Le merengues, con il successo ottenuto all’Allianz Stadium, sono saliti a quota 149 partite vinte in Champions League: la gara di ritorno contro gli uomini allenati da Allegri potrebbe essere ricordata come quella del traguardo delle 150 vittorie. Negli ultimi 6 incontri contro squadre italiane il Real ha sempre vinto. Numeri impressionanti degli spagnoli che hanno vinto 34 delle ultime 40 partite interne in Champions League, perdendone una soltanto. Ronaldo è l’attuale capocannoniere della competizione con 14 reti messe a referto: meglio di lui ha fatto solo… lui stesso, con 16 centri nell’edizione 2015-2016 e 17 nell’edizione 2013-2014. Il Real è uscito solo una volta su 32 nelle competizioni UEFA dopo aver vinto fuori casa all’andata: è successo nella Coppa Uefa 1994-1995 contro l’Odense BK (2-3 in trasferta e 0-2 in casa). Nelle ultime 5 partite contro squadre provenienti dalla Liga la Juventus non ha mai vinto. La Juve ha perso in casa con 3 reti di scarto in Champions League solo 3 volte: oltre alla gara d’andata di quest’anno con il Real, la vecchia signora è stata battuta 0-3 dal Manchester United nella stagione 2002-2003 e 1-4 dal Bayern Monaco nel 2009-2010.

La Juventus non è nel suo miglior momento ed è chiamata a un’impresa quasi impossibile: a nostro avviso i bianconeri non riusciranno nemmeno a sfiorare l’idea di passare il turno, quindi puntiamo sull’1.

Stefano Tomat
Stefano Tomat
Nasce nel 1987 a Udine, gioca a calcio da quando ha 6 anni. Laureato in Relazioni Pubbliche e Comunicazione Integrata per le Imprese e le Organizzazioni.

La puzza sotto il caso

  Se lo dice il Tg sarà vero: qui a Napoli noi puzziamo. Ci puzziamo di fame, abbiamo puzza sotto il naso, puzziamo di bruciato....
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