1. HNL, 24/a giornata: Dinamo Zagabria ok di misura, bene Rijeka e Hajduk

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Dopo lo stop obbligato di settimana scorsa a causa della neve (fatta eccezione per la sfida tra Hajduk Spalato e Slaven Belupo, giocata regolarmente e vinta a sorpresa per 1-0 dagli ospiti, ndr), torna in campo il campionato croato con la 24esima giornata: non si è disputata solo la sfida Osijek-Inter Zaprešić, rinviata ancora per maltempo e ghiaccio.

Torna a sorridere la Dinamo Zagabria, dopo aver subito due settimane fa la prima sconfitta in campionato: basta la prima rete in maglia blu di Mario Gavranović per piegare l’insidioso Slaven Belupo in casa e riprendere così la propria corsa verso il titolo. Una vittoria fondamentale in una gara tutt’altro che a senso unico, che permette alla squadra della capitale di arrivare con il morale nuovamente alto all’attesa gara di questa settimana contro il Rijeka, in recupero della gara non disputata lo scorso week-end.

Anche i fiumani arriveranno alla serata di mercoledì con una vittoria alle spalle, dopo aver superato domenica la Lokomotiva Zagabria per 3-1, conquistando temporaneamente il terzo posto (ma con una partita in più rispetto all’Osijek). Cominciano bene gli uomini di Kek, che aprono le marcature con l’incornata di testa di Heber, ma alla fine del primo tempo gli ospiti riescono a pareggiare con Majstrović, libero di colpire al volo in piena area di rigore su azione di calcio d’angolo. Il Rijeka spinge per tutta la ripresa e, nel finale, riesce a segnare altri due gol che assicurano la vittoria: al 76′, Čolak si lancia in avanti e, sulla bella sponda di Heber, si prende la propria gioia personale dopo l’assist nel primo gol e infila al volo il portiere, mentre nel finale il neo entrato Kvržić chiude i conti.

Il secondo posto, però, rimane ancora lontano per i fiumani, perché anche l’Hajduk Spalato trova il successo in questo turno: ancora provato dalla sconfitta casalinga di settimana scorsa, gli uomini di Kopic riprendono la propria marcia superando per 1-0 il fanalino di coda Rudeš, con Gyurcsó che segna il primo, pesantissimo gol in maglia biancorossa e mantiene i suoi a -9 dalla Dinamo Zagabria. Infine, solo la paura riesce a vincere nella delicata sfida salvezza tra Istra e Cibalia: finisce 0-0 a Pula in una gara non particolarmente divertente, ma che mantiene i padroni di casa in zona salvezza a più tre proprio dai Keramičari.

 

RISULTATI

Venerdì 2/3

Istra 1961-Cibalia  0-0

Sabato 3/3

Hajduk Spalato-Rudeš  1-0  52′ Gyurcsó

Domenica 4/3

Dinamo Zagabria-Slaven Belupo  1-0  50′ Gavranović
Rijeka-Lokomotiva Zagabria  3-1  23′ Heber (R), 40′ Majstrović (L), 76′ Čolak (R), 90’+1′ Kvržić (R)

CLASSIFICA
Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Dinamo Zagabria +34 56 | 6 Inter Zaprešić** -10 27
2 Hajduk Spalato* +23 47 | 7 Lokomotiva Zagabria -12 24
3 Rijeka +25 41 | 8 Istra 1961 -16 21
4 Osijek** +12 39 | 9 Cibalia -26 18
5 Slaven Belupo* -5 28 | 10 Rudeš -25 16

Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CLqualificate ai preliminari di EL, play-outretrocessa in 2. HNL

NB * = Una partita in più; ** = Una partita in meno

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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