Formula 1, gara Gp Italia – Hamilton in scioltezza, vittoria e testa del Mondiale. Vettel 3/o

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L’inglese Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il Gran Premio d’Italia, 13/a tappa del Mondiale di Formula 1 2017, sul circuito di Monza. Podio completato dall’altro pilota Mercedes, il finlandese Bottas, e dal tedesco della Ferrari Sebastian Vettel. Questa la cronaca della gara.

In partenza, Hamilton va via senza problemi seguito da Ocon che con la sua Force India beffa la Williams di Stroll. Dietro Bottas e le due Ferrari. Il finlandese della Mercedes al terzo giro però ha gia sorpassato i due “intrusi” e si trova secondo. Vettel compie la stessa operazione al nono giro e arpiona il terzo posto, mentre Räikkönen non riesce nella stessa e rimane dietro ai due. Frattanto Max Verstappen si conferma protagonista “negativo”. L’olandese della Red Bull con una gran partenza dal 13/o posto si ritrova ottavo ma al terzo giro rovina la sua gomma anteriore destra contro l’alettone anteriore della Williams di Massa. Sosta ai box obbligata e gara conseguentemente rovinata.

Räikkönen, per sopravanzare Ocon e Stroll, decide di anticipare la sosta ai box per montare le soft dalle supersoft di partenza e si ferma al 16/o giro. Ocon e Stroll lo imitano rispettivamente al 17/o e 18/o giro. Ma vi sono nei problemi nel montare la posteriore destra al canadese della Williams e così Räikkönen compie il sorpasso ai box. Il finlandese della Ferrari poi sopravanza il francese della Force India al 26/o giro.

Alla 32/a tornata Sebastian Vettel compie la sua sosta, imitato da Hamilton al 33/o giro e da Bottas al 34/o giro. Il ferrarista si trova sempre dietro ai due della Mercedes. Al 38/o giro, si ferma Daniel Ricciardo. L’australiano della Red Bull era partito 16/o a causa della penalizzazione inflittagli per aver cambiato alcune componenti del suo motore. Ma era partito con gomme soft in maniera da garantirsi una lunga prima parte di gara. Una lunga prima parte che gli consentono di rientrare in pista al quinto posto – davanti a Ocon e Stroll – e soprattutto con pneumatici a mescola supersoft, più performanti dal punto di vista della prestazione rispetto ai soft montati dai suoi avversari. Un effetto che diventa già concreto al 41/o giro quando, alla prima variante, Ricciardo compie uno splendido sorpasso nei confronti di Räikkönen, guadagnandosi la quarta posizione.

L’australiano a suon di giri veloci prova a insidiare anche Vettel. Ma non c’è più tempo. Hamilton vince il Gp Italia davanti a Bottas, per un’ennesima doppietta Mercedes. Vettel è terzo e quindi subisce il sorpasso nella classifica del Mondiale Piloti. Ora Hamilton guida con 238 punti, il tedesco è a 235. Completano la zona punti Räikkönen, Ocon, Stroll, Massa, Pérez e Verstappen. Ritirati la Renault di Palmer e le due McLaren di Vandoorne e Alonso (per quest’ultimo si è trattato di un ritiro strategico per evitare di incorrere in nuove penalizzazioni in futuro).

Il prossimo appuntamento col Mondiale di Formula 1 è a Singapore, il 17 settembre.

Gp Italia, ordine d’arrivo
1) Hamilton (Mercedes)
2) Bottas (Mercedes)
3) Vettel (Ferrari)
4) Ricciardo (Red Bull)
5) Räikkönen (Ferrari)
6) Ocon (Force India)
7) Stroll (Williams)
8) Massa (Williams)
9) Pèrez (Force India)
10) Verstappen (Red Bull)

Piloti non a punti
11) Magnussen (Haas)
12) Kvyat (Toro Rosso)
13) Hülkenberg (Renault)
14) Sainz (Toro Rosso)
15) Grosjean (Haas)
16) Wehrlein (Sauber)
17) Ericsson (Sauber)

Ritirati: Palmer (Renault), Vandoorne (McLaren), Alonso (McLaren)

 

Classifica Mondiale piloti: Hamilton 238, Vettel 235, Bottas 197, Ricciardo 144, Räikkönen 138, Verstappen 68, Pérez 58, Ocon 55, Sainz 36, Hülkenberg 34, Massa 31, Grosjean e Stroll 24, Magnussen 11, Alonso 10, Wehrlein 5, Kvyat 4, Vandoorne 1

Classifica Mondiale costruttori: Mercedes 435, Ferrari 373, Red Bull 212, Force India 113, Williams 55, Toro Rosso 40, Haas 35, Renault 34, McLaren 11, Sauber 5

Giuseppe Pucciarelli
Giuseppe Pucciarelli
Nato a Salerno il 3 maggio 1986, laureato in Fisica, ex arbitro di calcio FIGC. “Sportofilo” a 360° con predilezione per calcio e ciclismo, è un acceso e convinto fantacalcista.

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