Europa League in salsa svizzera: YB sconfitto 1-0 dall’Apoel, lo Zurigo non va oltre lo 0-0 con la Steaua

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Dopo la partita di martedì del Basilea in Champions League, che ha visto la sconfitta dei renani, e la loro matematica esclusione, con due partite d’anticipo, dalla massima competizione calcistica continentale per club, questa sera era la volta, in Europa League, delle altre due squadre della Svizzera. Zurigo e Young Boys, infatti, erano impegnate rispettivamente la prima, in casa contro la Steaua Bucarest, e la seconda, in trasferta a Cipro, contro l’Apoel.

I bernesi sono usciti battuti 1-0 a Cipro. Al 67′, la svolta del confronto, con l’espulsione di Mbabu, entrato solo 2′ prima. Rimasti in 10 uomini, in una partita noiosa, gli elvetici sono stati castigati dall’unico giocatore che si è distinto nel grigiore dell’incontro, autore anche della rete decisiva, il giovane Sotiriou. Il gol è arrivato, infatti, al 69′: lancio di Lago da metà campo, controllo (col braccio?) dell’attaccante dei ciprioti che, dopo essersi girato, ha infilato Mvogo, con un tocco da distanza ravvicinata. Tutto regolare, per l’arbitro Delfreriere.

Dopo aver subito la rete, la squadra di Hütter si è disunita, rischiando di subire anche il secondo gol. Sconfitta meritata, per i bernesi, incapaci, per tutto l’incontro, di impensierire i ciprioti. Unica conclusione, un colpo di testa di Hoarau al 6′. Con due partite ancora da giocare, l’Apoel è ora in testa con 9 punti; i confederati si trovano, con 4 lunghezze, al terzo posto, alle spalle dei greci dell’Olympiacos (a quota 7), che hanno impattato 1-1 con l’Astana.

Decisamente più divertente la partita del Letzigrund, giocata a buoni ritmi, con i rumeni scesi in campo per incamerare l’intera posta, e i tigurini che hanno dimostrato, ancora una volta, di essere una compagine in grado di creare grattacapi agli avversari. Primo tempo ben giocato, ma senza particolari emozioni. Nella ripresa, i rumeni partono a ritmi elevati, ma senza riuscire a impensierire gli svizzeri. Negli ultimi 20′, la Steaua sembra accontentarsi del pareggio, mentre Forte inserisce Koné per Winter, perché possa affiancare Čavušević davanti.

Il risultato, però, non si sblocca: lo 0-0 consente, quindi, ai tigurini, di rimanere in gioco per la qualificazione alla fase successiva. Clamorosa, nel gruppo degli elvetici, la sconfitta casalinga del Villareal (1-2) contro i turchi dell’Osmanlispor, che stasera, quindi, si trovano in vetta alla graduatoria, con 7 lunghezze. In seconda posizione, gli spagnoli, con 5, a pari merito con lo Zurigo, mentre la Steaua chiude la classifica, a quota 3.

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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