Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Incontriamo, come di consueto, Mattia Croci Torti, tecnico del Lugano, al termine della partita contro l’Yverdon. Ecco le sue principali dichiarazioni: “Sono soddisfatto della reazione della squadra al gol subito: loro avevano dimostrato di essere molto solidi, e aver fatto dei gol a loro. In ogni caso, sono soddisfatto: volevo 9 punti in queste prime 4 gare prima della sosta per la Coppa, e sono arrivati.”
Abbiamo chiesto al mister cos’ha pensato della sua vecchia guardia, Sabbatini e Bottani, della reazione che hanno avuto dopo la sconfitta di Zurigo: “Hanno reagito da uomini veri, perché parlare fuori dal campo è facile, il difficile è fare le cose in partita. Ma oggi non vorrei parlare dei singoli, ma di tutta la squadra, che ha saputo reagire bene a una settimana difficile.”
“Il nervosismo ci può stare, siamo una buona squadra che può perdere qualche punto: siamo consapevoli e sappiamo cosa potrà succedere se Amoura dovesse partire. Abbiamo già delle idee per sostituirlo. Vladi è venuto qua per giocare, gli manca il ritmo della serie maggiore ma, come Bislimi, è un giocatore arrivato qua per crescere. Bottani è un giocatore che si sta allenando bene, e oggi tra le linee ha fatto davvero una grande partita.”
Sulle parole di Livio Bordoli in settimana, che vedeva uno Young Boys un po’ più debole dello scorso anno, il Crus non ha voluto sentire ragioni: “Livio è un grande amico, la stima è reciproca, ma questa volta non sono d’accordo con lui. Lo Young Boys ha ancora una rosa straordinaria, ed è strafavorito per il titolo. Noi dobbiamo tenere i piedi per terra, giocheremo spesso di giovedì, sempre in trasferta, e in quelle settimane le domeniche faticheremo moltissimo. Al netto del fatto che anche le altre squadre sono forti: Servette e Lucerna, in Europa, hanno fatto delle partite di spessore, per non parlare dello Zurigo, in testa alla classifica.”
