Fantacalcio Serie A 2022/23: i consigli su chi schierare e chi evitare nella 15/a giornata

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Fra dubbi e certezze (o presunte tali), ogni fantallenatore è chiamato a fare delle scelte nel momento in cui schiera la propria formazione. Mettere tizio in campo e lasciare caio in panchina può rivelarsi la scelta azzeccata o una mossa scellerata. Ci sono, tra l’altro, tante varianti da tenere in considerazione: intanto, bisogna sapere chi salterà il turno di campionato (squalificati, infortunati e non convocati), poi occorre valutare come si sono allenati in settimana i propri giocatori e gli incroci che il calendario propone. Per il resto, è un mix di fantasia, intuito, coraggio e una gran bella dose di fondoschiena. Tuttavia, la fortuna va aiutata e per questo vi diamo qualche consiglio, consapevoli che, inevitabilmente, accadrà di essere smentiti dai fatti. Ma questo, d’altronde, è il bello del Fantacalcio!

Archiviato da poche ore il turno infrasettimanale, è già tempo di formazione perché incombe la 15/a giornata, l’ultima prima del lungo stop dovuto ai Mondiali. Già stasera alle 20:45 il primo anticipo Empoli-Cremonese. Domani tre sfide in calendario: alle 15 Napoli-Udinese, alle 18 Samp-Lecce e alle 20:45 Bologna-Sassuolo. Domenica ricca di appuntamenti: si comincia con Atalanta-Inter alle 12:30, poi alle 15 Monza-Salernitana, Roma-Torino e Verona-Spezia; in serata si chiude con Milan-Fiorentina (18) e Juventus-Lazio (20:45).
GLI SQUALIFICATI – Luperto, O. Colley, M. Lopez.
GLI INFORTUNATI RECENTI – Sirigu, Sabiri, Pussetto, Darmian, Schuurs, Lukic, Lazzari, Zaccagni.
IN DUBBIO – Kvaratskhelia, Udogie, Umtiti, Demiral, Dragowski, Spinazzola, Dybala, Gollini, McKennie, Chiesa, Vlahovic.

LA TOP 11 (3-4-3) – Montipò (Hellas Verona); Posch (Bologna), Kim (Napoli), Augello (Sampdoria); Zielinski (Napoli), Castagnetti (Cremonese), Verdi (Hellas Verona), Pessina (Monza); R. Leao (Milan), Dzeko (Inter), Satriano (Empoli).
LA CERTEZZA – Dopo il gran gol di mercoledì contro il Bologna, impossibile non confermare tra le certezze Edin Dzeko. Il bosniaco dell’Inter è come un buon vino: più “invecchia” e più migliora. Doveva essere il campionato di Lukaku, ma tra un infortunio muscolare e l’altro, Simone Inzaghi può dormire sonni tranquilli con super Edin. Già quattro gol e un assist in campionato, anche a Bergamo contro la Dea il buon Dzeko potrebbe timbrare il cartellino.
LA SORPRESA – A San Siro è stata una serata da dimenticare per tutto il Bologna, ma non per questo dobbiamo sottovalutare quanto di buono sta facendo Stefan Posch negli ultimi tempi. Titolare nelle ultime cinque uscite di campionato, l’austriaco ha dimostrato di poter dire la sua, anche in termini di bonus, considerando che ha segnato contro il Torino e che ha servito un assist a Ferguson nella vittoria di Monza. Buona anche la sua media voto, anche se la brutta prestazione contro l’Inter pesa un po’ nelle valutazioni complessive.

LA FLOP 11 (3-4-3) – Onana (Inter); Bijol (Udinese), Bonucci (Juventus), Scalvini (Atalanta); Thorstvedt (Sassuolo), Miranchuk (Torino), L. Alberto (Lazio), Soriano (Bologna); Belotti (Roma), Immobile (Lazio), Cabral (Fiorentina).
LA CERTEZZA IN NEGATIVO – Le cinque vittorie consecutive della Juventus con tanto di porta inviolata ci inducono a pensare che sarà una serata difficile per la Lazio di Sarri. E c’è da dire anche che Ciro Immobile è reduce da un infortunio e potrebbe avere un minutaggio limitato allo Stadium. Sappiamo che è difficile lasciare fuori un bomber come lui, ma al momento di sciogliere i vostri dubbi di formazione valutate tutte queste cose.
LA CONTRO-SCOMMESSA – Ci aspettavamo di più da Kristian Thorstvedt, dobbiamo ammetterlo. A parte l’exploit all’8/a giornata contro la Salernitana (gol e assist per il norvegese in quella occasione), il centrocampista pur giocando sempre non ha mai entusiasmato più di tanto. Un rendimento che oscilla fra il 5,5 e il 6, decisamente poco per un giovane che in Norvegia con la maglia del Viking e in Belgio col Genk ha sempre dimostrato di avere una buona confidenza col bonus.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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