I Pionieri del Calcio – Albert Iremonger, il leggendario portiere del Notts County

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Baffi spioventi e un’altezza (1.96) che lo faceva svettare su tutti gli altri in area di rigore. In un’epoca in cui l’altezza media era notevolmente più bassa, il portiere Albert Iremonger sembrava un gigante. Difese la porta del Notts County per un ventennio, dal 1905 al 1925, quando passò al Lincoln City per giocare la sua ultima stagione da calciatore.

Iremonger nacque a Wilford il 15 giugno 1884, secondo di tre fratelli, tutti altissimi. E tutti calciatori. Il primogenito James e il terzogenito Harry giocarono entrambi nel Nottingham Forest. Albert, invece, aveva esordito nella piccola Nottingham Jardines Athletics. Poi era passato al Notts County, del quale sarebbe diventato quasi subito una colonna portante.

Oltre alle visibile doti fisiche, che lo rendevano un portiere a tratti insuperabile, Iremonger possedeva molta personalità. In campo era schietto e talvolta avanzava fino a centrocampo per protestare contro le decisioni arbitrali. Il suo carattere focoso lo rese un idolo per i suoi tifosi, ma probabilmente fu anche un impedimento per il completamento della sua carriera, visto che nonostante la sua affidabilità tra i pali non esordì mai nella Nazionale inglese.

Di lui si raccontano vari aneddoti, ma il più curioso avvenne il 25 dicembre 1912. Quel giorno si stava giocando la partita tra Woolrich Arsenal e Notts County e le cose non si stavano mettendo bene per Iremonger e compagni, sfiniti dagli instancabili attacchi dei padroni di casa. Per perdere tempo il portierone si sedette per alcuni secondi sopra la palla, impedendo di fatto la ripresa del gioco. Alle proteste dei calciatori dell’Arsenal l’arbitro provò a dissuadere Iremonger, senza però successo.

Fu allora che gli venne un’idea insensata. Si fece dare un petardo da un tifoso e lo scagliò verso l’estremo difensore del Notts County che, impaurito, scappò negli spogliatoi. Il gesto ingenuo dell’arbitro offrì ai calciatori bianconeri il pretesto per non tornare in campo. E alcuni giorni dopo il risultato venne convalidato dalla Football Association.

La carriera di Iremonger terminò nel 1925, a quarantadue anni suonati. Detiene tuttora il record di presenze con la maglia del Notts County (601) ed è ancora un’icona per la tifoseria dei Magpies, nonostante sia scomparso nel lontano 1958. La strada dietro Meadow Lane porta il suo nome.

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

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