Il Lugano fa il miracolo ed elimina lo Young Boys dalla coppa svizzera: a Cornaredo finisce 2-1

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Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Ottavi di Coppa difficilissimi per il Lugano, spinto dal pubblico di casa, intervenuto numeroso con l’ingresso gratuito offerto dal club: sono circa 6.000 a Cornaredo, con circa 400 rumorosissimi tifosi ospiti. La partita mantiene le attese della vigilia, regala emozioni e tre gol, con i ticinesi sfavoriti alla vigilia che riescono a prevalere con una rete per tempo (Celar e Amoura). Per lo Young Boys segna invece Rieder nel finale.   

Le squadre partono guardinghe, con i bernesi (partiti con numerose seconde linee) che provano a tenere il baricentro alto. Al 9′, occasionissima per i bianconeri: rigore, per fallo di Martins su Celar. Tira Ziegler, von Balmoos intuisce e para, ma s’infortuna nell’azione, e deve essere sostituito. I bianconeri non risentono del contraccolpo psicologico, e provano a giocare la palla, aggredendo gli avversari quando portano palla. Al 21′, Sono bravi Custodio e Celar a pressare a centrocampo Lauper, che perde palla. Il numero 20 serve il centravanti sloveno, che s’invola verso la porta avversaria, e infila Laidani in uscita per l’1-0 dei padroni di casa. La partita è viva: i gialloneri (stasera in maglia bianca) provano a reagire, ma i bianconeri sono efficaci a leggere le trame offensive avversarie e, quando serve, ripartono negli spazi lasciati dai bernesi. I ticinesi non hanno paura di affrontare gli ospiti anche sul piano fisico, punto forte degli avversari. Impressiona il dato statistico dei tiri in porta: la prima conclusione dei campioni svizzeri, peraltro innocua, da parte di Kanga (che, nell’occasione, s’infortuna e deve essere sostituito) avviene al 45′. Allo scadere, frittata di Saipi, che esce male sulla fascia sinistra. Ngamaleu lo supera e, da posizione defilata, calcia in porta. La conclusione è però debole, e Hajrizi arriva in tempo sulla linea a salvare. E, su questa occasione, si chiude il primo tempo.

Si riparte con Wagner che butta nella mischia Fassnacht e Aebischer: ed è proprio il primo a colpire di testa il palo alla sinistra di Saipi, al 47′, per poi tornare a centrare lo stesso legno, 5′ più tardi, questa volta di piede. Al 58′ lo stesso nazionale elvetico va in gol, ma la rete viene annullata per fuorigioco di Ngamaleu all’inizio dell’azione. In questa fase gli ospiti fanno valere il loro maggiore tasso tecnico, e i bianconeri faticano a ripartire, nonostante gli spazi ci siano: si gioca, di fatto, nella metà campo ticinese. Al 71′ il Crus si gioca la carta Amoura, e il talentino nordafricano, 2′ più tardi, va via a Aebischer a metà campo, punta la porta e scalda le mani al portiere avversario con una conclusione dal limite. Le squadre ora cominciano a essere più lunghe, e gli spazi si fanno larghi. All’83’, Lovrić riceve palla al limite della propria area, alza lo sguardo e vede Amoura lanciato verso la porta avversaria. Pallone col contagiri per l’algerino che controlla, supera il portiere in uscita e, evitando il ritorno di Lefort, insacca con un tocco in scivolata: Cornaredo esplode, per il 2-0 che potrebbe chiudere la contesa. Che, manco a dirlo, viene riaperta all’89’ da Rieder, che trasforma una contestata punizione dal limite. Ma ormai non c’è più tempo, e gli spalti possono finalmente esplodere per la prima volta praticamente a piena capienza, dalla riapertura degli stadi.

LUGANO-YOUNG BOYS  2-1  (1-0)

Lugano (4-1-2-3): Saipi 6; Lavanchy 6.5, Hajrizi 6.5, Ziegler 6, Facchinetti 6.5; Sabbatini 7;  Lovrić 6.5, Custodio 6.5; Bottani 7 (57′ Abubakar 6); Celar 6.5 (71′ Amoura 7), Lungoyi 5.5 (Costa da Silva 6). A disp.: Baumann, Monzialo, Srdić, Belhadj, Daprelà, Muci. All.: Croci-Torti 7
Young Boys (4-4-2): Von Balmoos 6.5 (14′ Laidani 6); Maceiras 6, Camara 6, Lauper 6.5, Lefort 5.5; Elia 6, Sierro 5.5 (73′ Rieder 6), Martins Pereira 5.5 (46′ Aebischer 6), Ngamaleu 6.5; Kanga 5 (45′ Siebatcheu 6), Mambimbi 6 (46′ Fassnacht 6). A disp.:  Sulejmani, Jankewitz, Burgy, Garcia. All.: Wagner 5.5
Arbitro: Bieri
Marcatori: 20′ Celar (L), 82′ Amoura (l), 89′ Rieder (YB)
Note – Ammoniti: 50′ Lavanchy, 80′ Hajrizi, 84′ Amoura (L); 49′ Ngamaleu, 57′ Sierro, 58′ Maceiras (YB)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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