Lugano e Losanna divertono, ma alla fine ridono solo i ticinesi: per l’1-0 decide Marić

-

Dal nostro inviato a Lugano (CH)

Nel primo anticipo della 28/a giornata di Super League, il Lugano di Jacobacci incontra il Losanna, squadra ostica e in grande forma. La partita è divertente, giocata a grandi ritmi da entrambe le compagini, e viene risolta da una rete di Marić nella prima frazione.

Inizio su buoni ritmi da parte di entrambe le squadre, con gli ospiti che cercano di ripartire e, soprattutto, creano densità nella zona mediana del campo, raddoppiando sui portatori di palla avversari. Servirebbe sfruttare una palla ferma: e così infatti accade al 18′. Calcio d’angolo dalla sinistra di Ziegler e tiro al volo, da centro area, di Marić, che s’insacca nell’angolo opposto della porta difesa da Mory, per l’1-0. I romandi reagiscono con veemenza: al 23′ Kukuruzović calcia con violenza, ma troppo centrale. La partita è decisamente godibile, con il Losanna che mantiene l’iniziativa e il Lugano che riparte, con un Bottani in gran spolvero, e il tutto a grandi ritmi. Al 42′, bel colpo di testa di Da Cuhna, sull’angolo opposto: Osigwe, che gioca al posto di Baumann, infortunatosi nel riscaldamento, risponde da campione, e devia in angolo, permettendo ai suoi di andare al riposo in vantaggio.

Si riprende senza sostituzioni, con lo stesso canovaccio della prima frazione. Il Losanna spinge, e al 55′ Guessand è protagonista di una bella azione personale sulla destra: il pallone, calciato dal numero 9 biancoblù, attraversa tutto lo specchio della porta ma, nel prosieguo dell’azione, Loosli trova Bottani (vero uomo ovunque dei ticinesi) sulla traiettoria della sua conclusione verso la porta avversaria. Al 74′ Losanna ancora vicinissimo al gol: ma le conclusioni di Guessand e Suzuki trovano l’opposizione disperata della difesa bianconera, in particolare di Lavanchy e Kécskes. Al 78′ palo interno (ma dopo tocco di Osigwe), per i romandi, del nuovo entrato Bolingi: la palla attraversa tutto lo specchio della porta, prima di essere spazzata dalla difesa ticinese. La sfida non cala di ritmo, nonostante l’inevitabile allungamento di entrambe le compagini; i due tecnici buttano entrambi dentro forze fresche, per l’ultimo sforzo. L’arbitro concede 4′ di recupero, nel corso dei quali il Losanna, sulle palle ferme, porta avanti anche il proprio portiere che, proprio da calcio d’angolo, di testa, va vicinissimo al gol di un tutto sommato meritato pareggio. Finisce invece 1-0 per i padroni di casa, che volano così al momentaneo secondo posto in classifica.

LUGANO-LOSANNA  1-0  (1-0)

Lugano (3-4-1-2): Osigwe 7; Kécskes 6, Marić 6.5, Ziegler 7; Lavanchy 6.5 (83′ Opara sv), Facchinetti 5 (83′ Daprelà sv), Lovrić 6.5, Sabbatini 6; Bottani 8 83′ Gerndt sv); Ardaíz 5 (58′ Čovilo 6), Abubakar 5 (75′ Lungoyi 6). A disp.: Baumann, Opara, Macek. All.: Jacobacci 6
Losanna (3-4-1-2): Mory 6; Loosli 6.5, Jenz 6, Flo 6.5; Borianijasević 6.5, Puertas 6.5 (85′ Bares sv), Kukuruzović 6.5, Suzuki 6.5 (85′ Nanizayamo sv); Da Cuhna 6.5 (69′ Bolingi 6); Guessand 6; Mahou 6 (75′ Ouattara 6). A disp.: Castella, Bolingi, Tsoungui, Brazao, Bares. All.: Contini 6
Arbitro: Fahndrich
Marcatori: 18′ Marić (Lu)
Note – Ammoniti: 63′ Čovilo, 77′ Lavanchy (Lu); 49′ Mahou (Lo)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

Addio Pasquale Casillo, viva Zemanlandia!

Lo chiamavano il “re del grano”, perché negli anni ’80 raggiunse il successo diventando il principale esportatore di grano dal Sudamerica su scala globale....
error: Content is protected !!