Manchester United, one man show: Bruno Fernandes guida la rinascita

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Nella Premier League tanto scombussolata dai casi di Covid con molte partite rinviate spicca il Manchester United, appaiato in testa insieme al Liverpool con però una gara in meno. I Red Devils dopo stagioni tribolate sembrano aver trovato il bandolo della matassa e si sono aggrappati a Bruno Fernandes, il vero giocatore che fa la differenza.

Il portoghese è alla corte di Solskjaer da un anno essendo arrivato dallo Sporting Lisbona nella scorsa sessione di mercato invernale per una cifra pari a 55 milioni di euro. In molti pensavano al solito investimento folle di un club inglese, sempre disposto a spendere quattrini a destra e a manca senza una vera gestione oculata delle finanze.

Mai soldi furono spesi meglio: probabilmente nella storia del Manchester United soltanto un certo Eric Cantona ha avuto un impatto simile a quello del portoghese. Bruno Fernandes ha letteralmente esaltato il rendimento trasformando una squadra non eccezionale in una in grado di competere con potenze del calibro di Liverpool e Manchester City. Il francese poi vinse il titolo con Sir Alex Ferguson, per l’ex di Udinese e Sampdoria sarà il tempo a dare le sue sentenze.

Era da tre anni che la sponda rossa di Manchester non viveva un periodo simile in Premier: bisogna risalire ai tempi di Mourinho infatti per un primato in classifica che durò ben sette giornate prima del definitivo allungo e dominio dei cugini del City. In realtà il Manchester United anche nella passata stagione è stato in vetta, ma soltanto grazie alla vittoria nella prima giornata poi seguita da una sconfitta che ha fatto fin da subito eclissare il buon momento.

Bruno Fernandes, che è passato anche da Sampdoria e Udinese, è il vero pilastro della squadra: da quando è arrivato, il Manchester United ha totalizzato più punti del Liverpool campione d’Inghilterra e nelle 24 presenze di questa stagione ha messo a referto 15 gol e 9 assist. Praticamente in due reti su tre della squadra c’è il suo zampino.

Un altro portoghese sta facendo innamorare i diavoli rossi: dopo Cristiano Ronaldo, ecco Bruno Fernandes. La nuova stella ha compiuto il suo percorso di crescita e vuole finalmente portarsi casa quel campionato che in carriera non è mai riuscito a vincere, nemmeno in patria. Sarà la volta della Premier?

Rodella Alessandro
Rodella Alessandro
Nato a Brescia nel marzo del 1992, ama lo sport in generale, soprattutto calcio, tennis e motori. Pratica i primi due a livello amatoriale senza grandi risultati. Appena può, ama seguire gli sport "dal vivo".

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