Lugano e Sion non si fanno male: a Cornaredo finisce 0-0

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Dal nostro inviato a Lugano (CH)

I bianconeri, dopo la bella vittoria di domenica scorsa, tornano tra le mura di casa per affrontare il Sion, in una gara che è praticamente uno scontro diretto tra pericolanti, e per sconfiggere il tabù che, in questa stagione, non li ha mai visti vincere due partite di seguito. Ne esce una partita giocata a buoni ritmi, ma dove a prevalere sono le difese: il pareggio a reti inviolate è quindi la logica conclusione della sfida.

Partenza lanciata dei padroni di casa, con il nuovo arrivato Janga che, dopo pochi secondi, si trova subito sui piedi un bel pallone in una zona invitante dei sedici metri avversari. La sua conclusione è però troppo centrale, e viene respinta da Fickentscher. Dopo questa fiammata, sono però i vallesani che provano a prendere in mano le redini dell’incontro, con i ticinesi che, ovviamente, rimangono in agguato pronti a ripartire. La partita è giocata a buoni ritmi: tuttavia, nessuna delle due compagini riesce a creare situazioni davvero pericolose per gli avversari. Al 26, bel traversone di Bottani dalla sinistra: Janga non c’arriva per un soffio. Col passare dei minuti aumenta la pressione degli ospiti, che mette in affanno la retroguardia ticinese. Per fortuna dei ragazzi di Jacobacci, gli avanti biancorossi sono imprecisi nei sedici metri avversari. La prima frazione, per logica conseguenza, si chiude quindi a reti inviolate.

Si riprende con due cambi tra i ticinesi: entrano infatti Čovilo e Aratore al posto del deludente Selasi e di Bottani, gravato da un giallo nei primi minuti dell’incontro e non ancora in perfetta forma. I bianconeri sembrano avere un altro piglio rispetto alla prima frazione, andando con decisione sui portatori di palla avversari, i quali si trovano così in difficoltà. Tuttavia, manca sempre loro qualcosa nei sedici metri avversari, anche se il nuovo arrivato Janga si dà da fare, dando riferimenti davanti ai compagni, e muovendosi su tutto il fronte offensivo. Tuttavia, sono i rifornimenti a scarseggiare. Col passare dei minuti, le squadre si allungano, e gli ospiti provano a farsi vivi in avanti: al 77′ ci prova Stojilkovic da buona posizione, ma Baumann è attento e blocca. La sfida, nei minuti finali, vede gli ospiti spostare in avanti il proprio baricentro, e i bianconeri a coprirsi per difendere un pareggio tutto sommato utile nella corsa verso la salvezza. Non succede però più nulla: la sfida si chiude quindi a reti inviolate.

LUGANO-SION  2-1  (0-0)

Lugano (4-1-4-1): Baumann 6.5; Yao 5.5, Daprelà 6.5, Sulmoni 6.5, Lavanchy 6; Selasi (46′ Čovilo 6.5); Holender (90′ Lungoyi sv), Lovrič 5.5, Custodio 6, Bottani 5.5 (46′ Aratore 6.5); Janga 6A disp.: Pietrogiovanna, Sasere, Kécskes, Obexer. All.: Jacobacci 6.5
Lucerna (4-4-2): Fickentscher 6; Bamert 6, Ruíz 6, Abdellaoui 6.5, Lenjani 5.5; Song 6, Zock 5.5; Itaitinga 5.5 (78′ Grgić 6), Kasami 5.5; Doumbia (85′ Uldrikis sv), Luan (70′ Stojilkovic 6). A disp.: Mitryushkin, Andersson, Cavaré, Wakatsuki. All.: Dionisio 6
Arbitro: Schnyder
Note – Ammoniti: 8′ Bottani, 32′ Lavanchy (L); 17′ Abdellaoui, 42′ Song (S)

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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