Allsvenskan 20/a – L’AIK inciampa sul Kalmar, il Djurgården non perde un colpo

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L’Allsvenskan è quindi arrivato ai due terzi del suo cammino. Un prosieguo che promette tante emozioni, visti i risultati di questo fine settimana, in una lotta per il titolo che si è riaperta, da un po’ di tempo a questa parte, e che potrebbe risentire anche degli impegni europei di AIK e Malmö.

Il Djurgården, che la Coppa non la fa, mantiene la barra dritta. Nel posticipo casalingo contro l’Eskilstuna, gli Järnkaminerna sono scesi in campo determinatissimi ed estremamente concentrati, andando in rete due volte nei primi 17′ (Buya Touray al 3′ e Danielsson). Alla vigilia c’era un po’ di apprensione nell’ambiente: la capolista è attesa da due sfide cruciali (Malmö e AIK) in trasferta, ed è scesa in campo con 4 giocatori diffidati. La cosa non ha però impedito all’undici guidato da Bergstrand di trovare subito il bandolo della matassa, in una di quelle partite che, per definizione, sono scivolosissime: insomma, una bella prova di forza.

L’AIK è invece incappato in una sconfitta inattesa. Alla Friends Arena, i campioni in carica (che attendeno, giovedì sera a Stoccolma, il Celtic, per l’andata dello spareggio decisivo per l’ingresso nella fase a gironi dell’Europa League) sono stati superati dal Kalmar. Probabilmente la tensione per la sfida europea ha giocato un brutto scherzo all’undici guidato da Norling.

L’Europa, anche se minore, mette in palio una cifra che, nei budget delle squadre svedesi, può essere importante: il blasone dell’avversaria sta facendo inoltre accorrere al botteghino tanti sostenitori. Una fase a gironi con una squadra inglese, per esempio, riempirebbe di sicuro ancora una volta la Friends Arena. Tuttavia, questa cosa ha forse distratto la squadra dall’impegno in campionato, più che abbordabile sulla carta. Ora, in due settimane, gli Gnaget si giocheranno la stagione: oltre agli scozzesi, domenica 1 settembre è in arrivo il Djurgården, per un derby che avrà un peso importantissimo per il campionato.

Il Malmö, invece, è decisamente sul pezzo. La squadra biancoceleste (anch’essa impegnata in Europa League) se la vedrà con un avversario più abbordabile sulla carta (gli israeliani dello Bnei Yehuda), e ha superato di goleada il Falkenbergs il quale, nonostante la posizione in classifica, appariva in ripresa (tre risultati utili consecutivi). Un segnale forte per le rivali: ma, del resto, l’organico della compagine della Scania consente di gestire in scioltezza entrambe le competizioni. E, domenica prossima, gli Himmelsblått se la vedranno proprio con la capolista, in casa.

Ha fatto bene anche l’Hammarby: vittoria in casa con il fanalino di coda Sundsvall, nell’anticipo di venerdì. I Bajen non hanno perso l’opportunità di fare bottino pieno alla Tele2Arena contro l’ultima in graduatoria, e restano così a ridosso delle prime, tra l’altro con una potenza di fuoco offensiva che preoccupa chiunque. E, sempre alle spalle delle prime tre, hanno vinto tutte le altre: Göteborg (in rimonta a Helsingborg, nel posticipo), Norrköping (in trasferta contro il Sirius) e Häcken (sul campo dell’Örebro).

La classifica, quindi, si è spezzata in 3 tronconi, con le prime 7 che vantano 10 punti di distacco sul limbo del centroclassifica, formato da 3 compagini (Elfsborg, Örebro e Östersunds). I risultati di questo fine settimana hanno tra l’altro dimostrato (con l’eccezione della partita della Friends Arena) che questo divario è tangibile anche negli scontri diretti.

Dietro, la lotta per non retrocedere coinvolge 6 squadre, delle quali solo Sundsvall ed Eskilstuna appaiono in seria difficoltà. Tutte le altre, bene o male, hanno dimostrato di potersela giocare e, presumibilmente, lotteranno sino all’ultimo per evitare il terzultimo posto, che vale lo spareggio con la terza della Superettan. Uno scontro che, nelle ultime stagioni, si è rivelato fatale per la squadra della serie maggiore. La compagine più a rischio, per quanto si vede in campo, appare l’Helsingborg il quale, partito con ben altre ambizioni, pur essendo neopromosso, si trova oggi nelle zone meno nobili della classifica. E la cosa è stata presa, nell’ambiente, piuttosto male.

Allsvenskan 2019 20/a giornata – risultati

Sabato 17 agosto

Hammarby-Sundsvall 3-0  (2-0)

Domenica 18 agosto 

AIK-Kalmar  1-2  (0-2)  
Örebro-Häcken 1-2  (0-1)
Malmö-Falkenbergs  5-0  (2-0)
Sirius-Norrköping  0-2  (0-0)

Lunedì 19 agosto

Helsingborg-Göteborg  1-2  (1-0)
Elfsborg-Östersunds  4-1  (3-0)
Djurgården-Eskilstuna  3-0  (2-0)  

CLASSIFICA PROVVISORIA ALLSVENSKAN 2019  – 20/a giornata 

Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti | Pos. Squadra Gol fatti/subiti Punti
1 Djurgården 36/12 44 | 9 Örebro 28/32 22
2 Malmö 35/13 41 | 10 Östersunds 19/30 21
3 AIK 29/15 40 | 11 Kalmar 17/25 18
4 Hammarby 47/28 38 | 12 Helsingborg 19/31 18
5 Häcken 31/17 37 | 13 Sirius 20/36 18
6 Göteborg 29/18 35 | 14 Falkenbergs 18/40 16
7 Norrköping 30/19 34 | 15 Eskilstuna 18/40 14
8 Elfsborg 26/33 24 | 16 Sundsvall 19/32 12

Legenda: qualificata ai preliminari di CL, qualificate ai preliminari di EL, allo spareggio per non retrocedere con la terza classificata in Superettan, retrocesse in Superettan

Silvano Pulga
Silvano Pulga
Da bambino si innamorò del calcio vedendo giocare a San Siro Rivera e Prati. Milanese per nascita e necessità, sogna di vivere in Svezia, e nel frattempo sopporta una figlia tifosa del Bayern Monaco.

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