Europa League 2019/2020 – Il ritorno del Terzo turno preliminare

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Con il ritorno delle gare del Terzo turno preliminare di Europa League, si definisce il quadro dell’ultimo barrage che coinvolgerà le compagini superstiti nel playoff che tra a fine agosto disegnerà il novero definitivo di club che prenderanno parte ai Gironi di Europa League (assieme alle squadre che retrocederanno dai playoff di Champions League.

Tra le “superstiti” figura il Torino di Walter Mazzarri, che dopo aver brillantemente superato il Debrecen si mette alle spalle con relativa tranquillità anche lo Shakthyor Soligorsk. Dopo il roboante 5-0 dell’andata i granata lasciano sfogare i padroni di casa vogliosi di congedarsi al meglio dalla seconda competizione continentale per club e, perché no, illudersi di una clamorosa rimonta; nella prima frazione, quindi, è lo Shakthyor a condurre le danze centrando anche una traversa con Ebong ma, nel complesso, risultando spesso impreciso al momento della conclusione. Il copione della partita non cambia nel secondo tempo, anche se con il passare dei minuti comincia a farsi vivo con più insistenza il Torino, che a dieci minuti dalla fine trova con Zaza il guizzo vincente. Sembra che i granata possano festeggiare un altro doppio successo, ma al 91’ Yanush si guadagna il penalty che permette ai bielorussi di salvare l’onore incaricandosi lui stesso della trasformazione con successo. Termina 1-1 in Bielorussia; adesso per il Torino c’è il Wolwerhampton di Patrick Cutrone.

In campo dal primo minuto l’ex-attaccante del Milan non trova la rete ma mette a referto due assist nel netto 4-0 con il quale gli inglesi spazzano via il Pyunik Yerevan. Inglesi avanti senza problemi così come l’Espanyol, che rifila un netto 3-0 al Lucerna avanzando verso i playoff; superano l’ostacolo previsto dal Terzo turno preliminare anche lo Strasburgo (che replica l’1-0 sul Lokomotiv Plovdiv di settimana scorsa), l’Eintracht Francoforte prossimo avversario dei francesi (1-0 al Vaduz) e il contingente olandese composto da PSV Eindhoven (0-0 con l’Haugesun), Feyenoord (1-1 a Tblisi in casa della Dinamo) e l’AZ Alkmaar (schiantato 4-0 il Mariupol in Olanda).

Un gol allo scadere di Pantiru permette all’FCSB di eliminare il Mladá Boleslav, con disappunto del movimento ceco che in questo turno perde anche lo Sparta Praga eliminato dal Trabzonspor e il Viktoria Plzeň che cede il passo al Royal Antwerp. L’Aris Salonicco restituisce al Molde il 3-0 dell’andata ma un gol di Bolly ai supplementari manda avanti i norvegesi; continua a stupire il Riga FC che Finlandia elimina l’HJK Helsinki grazie al 2-2 che si va a sommare all’1-1 maturato in Lettonia settimana scorsa, mentre non riesce il blitz al Neftçi Baku di Bordin che in casa del Bnei Yehuda perde 2-1 ed è costretto a salutare la competizione.

EUROPA LEAGUE 2019/2020 – Ritorno del Terzo turno preliminare

martedì 13/08
Nõmme Kalju-Dudelange (and. 1-3)  0-1  56′ Sinani
Lienfield-Sutjeska (and. 1-2)  3-2  7′ Stafford (L), 15′ Božović (S), 18′ Lavery (L), 61′ Božović (S), 76′ Clarke (L)
Dundalk-Slovan Bratislava (and. 0-1)  1-3  12′ Rafael Ratão (S), 33′ Čavrić (S), 71′ Duffy (D), 90’+3 Daniel (D)

mercoledì 14/08
Saburtalo-Ararat Armenia (and. 3-1)  0-2  10′ Kobyalko, 67′ rig. Avetysian
Vitória Guimarães-Ventspils (and. 3-0)  6-0  28′ Davidson, 48′ e 58′ Rochinha, 79′ João Carlos, 80′ João Pedro, 86′ Pêpê Rodrigues
Atromitos-Legia Varsavia (and. 0-0)  0-2  29′ Stolarski, 51′ Gvilia

giovedì 15/08
HJK Helsinki-Riga FC (and. 1-1)  2-2  4′ Forsell (H), 62′ Debelko (R), 69′ Väyrynen (H), 80′ Debelko (R)
Dinamo Tbilisi-Feyenoord (and. 0-4)  1-1  52′ Shengelia (D), 57′ Botteghin (F)
Spartak Mosca-Thun (and. 3-2)  2-1  7′ Glarner (T), 52′ Ponce (S), 58′ Schürrle (S)
Sūduva-Maccabi Tel Aviv (and. 2-1)  2-1  12′ Topcagić (S), 45′ Švrljuga (S), 86′ Blackman (M)
BATE Borisov-Sarajevo (and. 2-1)  0-0
AIK Solna-Sheriff Tiraspol (and. 2-1)  1-1  61′ Bahoui (A), 87′ Boban (S)
Shaktyor Soligorsk-Torino (and. 0-5)  1-1  80′ Zaza (T), 90’+1 rig. Yanush (S)
Apollon Limassol-AustriaVienna (and. 2-1)  3-1  18′ Maudo (AV), 45′ rig. Gakpé (AL), 55′ aut. Handl (AL), 67′ Gianniotas (AL)
Mladá Boleslav-FCSB (and. 0-0)  0-1 90’+1  Pantiru
Yeni Malatyaspor-Partizan Belgrado (and. 1-3)  1-0  7′ Jahović
Zrinjski Mostar-Malmö (and. 0-3)  1-0  90’+1 rig. Šovšić
Zorya-CSKA Sofia (and. 1-1)  1-0  89′ Rusyn
Bnei Yehuda-Neftçi Baku (and. 2-2)  2-1  15′ Jan (B), 66′ Sages (B), 90’+3 Mahmudov (N)
TNS-Ludogoretz (and. 0-5)  0-4  36′ Świerczok, 42′ Lukoki, 77′ Świerczok, 90’+2 Biton
Hapoel Be’er Sheva-Norrköping (and. 1-1)  3-1  67′ Zrihan (H), 72′ Hasselbaink (H), 82′ Lauritsen (N), 90′ Zrihan (H)
Trabzonspor-Sparta Praga (and. 2-2)  2-1  11′ Sørloth (T), 78′ Hložek (S), 90’+8 Novák (T)
Valletta-Astana (and. 1-5)  0-4  25′ Murtazayev, 37′ Tomasov, 68′ Murtazayev, 89′ Tomasov
Viktoria Plzeň-Royal Antwerp (and. 0-1)  2-1 d.t.s.  81′ e 97′ Krmenčík (V), 114′ Mbokani (R)
AEK Atene-CSU Craiova (and. 2-0)  1-1  26′ Mandalos (A), 63′ Ivanov (C)
PSV Eindhoven-Haugesund (and. 1-0)  0-0
Aris Salonicco-Molde (and. 0-3)  3-1 d.t.s.  25′ Matilla (A), 37′ Delizisis (A), 85′ Diguiny (A), 105+1 Bolly (M)
Strasburgo-Lokomotiv Plovdiv (and. 1-0)  1-0  7′ Zohi
AZ Alkmaar-Illychivets Mariupol (and. 0-0)  4-0  20′ Stengs, 44′ Ouwejan, 62′ Wuytens, 90′ Yavorskiy
Gent-AEK Larnaca (and. 1-1)  3-0  64′ Depoitre, 90’+3 e 90’+5 David
Eintracht Francoforte-Vaduz (and. 5-0)  1-0  31′ de Guzmán
Sporting Braga-Brøndby (and. 4-2)  3-1  19′ João Palhinha (S), 41′ André Horta (S), 66′ Paulinho (S), 85′ Bjur (B)
Wolwerhampton-Pyunik Yerevan (and. 4-0)  4-0  54′ Pedro Neto, 58′ Gibbs-White, 64′ Vinagre, 87′ Diogo Jota
Glasgow Rangers-Midtjylland (and. 4-2)  3-1  14′ Morelos (G), 39′ Ojo (G), 49′ Morelos (G) 72′ Evander (M)
Aberdeen-Rijeka (and. 0-2)  0-2  10′ Lončar, 32′ Čolak
Espanyol-Lucerna (and. 3-0)  3-0  3′ Wu Lei, 27′ e 38′ Campuzano

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

C’è solo un Maradona

Che brutta fine hanno fatto le figurine: la bulimia di progresso le ha fatte entrare - anche a loro, poverette - nel mefistofelico universo...
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