Comunque vada questa quarta giornata dei Playoff Championship della Jupiler Pro League sarà ricordata a lungo nel calcio belga. E non per un bel momento, anzi. Al Dufrasne è andato in scena il “Clasico” tra Standard e Anderlecht, ma solo per 31 minuti di gioco. Il direttore di gara Lambrechts, dopo due sospensioni per comportamento antisportivo della tifoseria ospite, ha deciso di mettere fine alla partita. La rivalità tra le due opposte tifoserie è la più sentita in Belgio ma di certo non ci si aspettava che accadesse questo. Con “Les Rouches” in lotta per il titolo e un piazzamento in Champions e i biancomalva fuori dal podio, con grande anticipo ormai, dopo diversi anni. Con ogni probabilità verrà inflitta la sconfitta a tavolino (5-0 in Belgio) all’Anderlecht. Noi, nonostante non sia ancora ufficiale, abbiamo già attribuito i 3 punti allo Standard. Per la cronaca Marin aveva portato in vantaggio i padroni di casa, alla mezz’ora raddoppio di capitan Mpoku su calcio di rigore, assegnato grazie all’ausilio del VAR che ha anche decretato l’espulsione di Mbodji.
Il Genk vince la sfida al vertice contro il Club Brugge, ristabilendo le distanze a 4 punti. Un 3-1 che gli uomini di Clement strappano con la giusta attenzione tattica e la voglia di vincere, consapevoli dell’ottimo momento degli avversari.
Ancora sugli scudi l’Antwerp che si tiene in corsa per i primi tre posti, vittoria d’oro alla Ghelamco Arena di Gand con il solito e decisivo ex Brugge Rafaelov.
| Jupiler Pro League – Playoff Championship 4/a giornata |  |
Standard Liegi-Anderlecht 2-0 22′ Marin, 30′ rig. Mpoku. Partita sospesa al 31′ per lancio di oggetti e fumogeni dalla tifoseria ospite
Gent-Antwerp 1-2 21′ Baby (A), 77′ Chakvetadze (G), 82′ Rafaelov (A)
Genk-Club Brugge 3-1 13′ Trossard (G), 36′ rig. Vanaken (CB), 55′ rig. Malinovsky (G), 80′ Samata (G)
| PLAYOFF CHAMPIONSHIP |
| La classifica finale della Regular Season |
