Fantacalcio Serie A 2018/19: i Flop 4 della 25/a giornata

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Scopriamo assieme quali sono stati i quattro peggiori giocatori in ottica Fantacalcio dopo la 25/a giornata del campionato di Serie A 2018/19.

Porta – Luigi Sepe (Parma): non gli capita spesso di subire 4 gol e la volta che questo accade, è normale che sia fra i peggiori di giornata. Il povero Sepe, ex di turno tra l’altro, poteva farci poco contro un Napoli arrembante che per lunghi tratti di gara ha giocato a una porta sola. Eppure, sull’1-0 di Zieliński dà l’impressione di rimanere sorpreso, probabilmente dal mancato intervento del compagno, visto che non abbozza nemmeno una reazione, arrendendosi a una conclusione non proprio imparabile. Ci saranno tempi migliori anche per lui, contro la furia di Milik e compagni ci sta di rimediare una brutta figura.
Voto: siamo sul 5.5.
Malus: -4.

Difesa – Stefan de Vrij (Inter): la presenza fra i peggiori difensori della 25/a giornata è sancita non tanto dalla prestazione, tutto sommato all’altezza, quanto dalla deviazione decisiva nell’occasione del vantaggio viola dopo una manciata di secondi dall’inizio del match. Un autogol sfortunato, che però pesa nella valutazione fantacalcistica del giocatore.
Voto: per la Gazza è da 6.5, ma altre redazioni valutano la prestazione dell’olandese da 5.5.
Malus: -2.

Centrocampo – Alfred Duncan (Sassuolo): subentra a Djuričić nella mezzora finale per dare consistenza al centrocampo neroverde, ma al novantesimo la combina grossa, procurandosi un rosso diretto per un’entrataccia sulle caviglie di Missiroli. Ormai dovrebbe avere esperienza a sufficienza per frenare la propria foga e capire fin dove può arrivare, ma evidentemente non è così.
Voto: 4 senza sé e senza ma.
Malus: -1.

Attacco – Cristiano Ronaldo (Juventus): al Dall’Ara ha dimostrato che, in fondo, anche lui è un essere umano. Forse stanco e abbacchiato dopo la sconfitta di Madrid, il portoghese è protagonista di una partita anonima: sbaglia qualche controllo, è spesso fuori dalla manovra bianconera, apparendo piuttosto lento e macchinoso. L’unico guizzo nei minuti di recupero, fino ad allora in pochi si erano accorti di lui.
Voto: ineccepibile il 5 che gran parte delle redazioni sportive gli hanno assegnato.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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