Eredivisie, 22/a giornata: pokerissimo Ajax, PSV a singhiozzo in trasferta

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La giornata di Eredivisie numero 22 fa registrare il terzo 2-2 esterno consecutivo del PSV Eindhoven nel 2019; i ragazzi di van Bommel replicano una gara similare a quella di Utrecht riacciuffando per i capelli almeno un punto, e subendo questa volta il leggero riavvicinamento dell’Ajax che all’indomani della gara contro il Real Madrid demolisce 5-0 il NAC  Breda fanalino di coda.

Non bastano a van Bommel e ai suoi ragazzi i segnali raccolti a valle della gara di Utrecht; anche all’Abe Lenstra Stadion di Heerenveen, contro un’avversaria attualmente ai confini della zona rossa della graduatoria e vittoriosa solamente una sola volta in gare casalinghe, i Boerens sono protagonisti di un molle avvio di gara che vede i locali trovare la rete al primo affondo della contesa con un tiro-cross di van Bergen leggermente deviato da Schwaab che inganna un Zoet tutt’altro che irreprensibile. La reazione dei biancorossi è flebile, e venti minuti dopo i padroni di casa affondano il gancio del 2-0: è Vlap a liberarsi sul lato corto di destra dell’area di rigore, ritagliandosi un perimetro sufficiente per scrivere il raddoppio dei Frisoni. Schwaab si vede annullato l’immediato gol dell’1-2 per un’infrazione, mentre a mandare le squadre al riposo sul sorprendente 2-0 per l’Heerenveen contribuisce anche il legno destro della porta di Hahn che respinge il destro a botta sicura di Bergwijn.

Pronti via e il PSV sembra aver finalmente dimezzato le distanze nella ripresa, ma Dumfries è in fuorigioco quando infila con il destro il pallone dell’1-2. Il PSV Eindhoven, con un insufficiente Lozano sostituito da Gakpo, ha comunque un altro passo e la partita la riapre con la punizione vincente di Pereiro al 59′. L’inerzia della gara dovrebbe ora sorridere al PSV Eindhoven, ma i padroni di casa reggono bene l’onda d’urto dei Campioni d’Olanda in carica e anzi centrano con Johnsen la traversa che nega il possibile 3-1; una sliding door che a conti fatti risulta decisiva, in quanto l’Heerenveen resiste fino al 95′ al forcing del PSV Eindhoven ma a una manciata di secondi dal triplice fischio finale Malen fugge a Pierie e dal lato corto dell’area di rigore trova tempo e spazio per la conclusione che gela i locali fissando il definitivo 2-2.

Salvano ancora la pelle i ragazzi di van Bommel, che per la seconda giornata di fila riacciuffano un punto in zona Cesarini; due lunghezze che si sommano alle sei accumulate nel finale con Fortuna Sittard, Zwolle e Groningen e che a fine stagione rischiano di fare la differenza nei confronti dell’Ajax. La caparbietà e la capacità di reagire a situazioni di gioco e punteggio negative restano l’elemento più positivo che van Bommel può ritagliarsi da un avvio di anno solare non esattamente esaltante (con il Fortuna Sittard l’unico nitido successo maturato dalla ripresa del Campionato), cui però si contrappongono i due punti rosicchiati dall’Ajax con il rotondo 5-0 al NAC Breda. Senza troppa storia la sfida della Johan Cruijff Arena, sbloccata da Tadić, su calcio di rigore all’interno di una contesa nella quale il divario tra le forze in campo è poi acuito dai sigilli di Dolberg, la seconda marcatura di Tadić, e le due autoreti di Kastaneer e Palmer-Brown. Pronta la risposta degli ajacidi alla prestazione bella e sfortunata nel mercoledì di Champions, contro un Real Madrid che ha dimostrato anche nella domenica appena superata (sconfitta interna 1-2 con il Girona) di non essere imbattibile per i biancorossi, una volta ritrovato almeno in parte lo smalto di fine 2018.

Terza sconfitta nel 2019 per il Feyenoord, che cade sul campo di un Groningen in esponenziale ripresa (quarto successo in cinque uscite di Eredivisie nel 2019) e vittorioso grazie all’autorete di van Beek che infila nella propria porta un cross proveniente dalla linea di fondo. A 42 punti i Rotterdammers vedono a due sole lunghezze di distanza l’AZ Alkmaar: in un vero e proprio stato di grazia, certificato dalla striscia di cinque successi con cleansheet consecutivi e 16 reti all’attivo, i biancorossi suonano la sesta sinfonia regolando il Venlo per 3-0 in una contesa senza storia grazie ai centri di Til e Seuntjens inframezzati dall’autorete di Röseler. Leggermente più a distanza, il Vitesse di Slutsky ritrova il sorriso regolando 3-2 il Willem II sconfitto nonostante la prima gioia in maglia Tricolores di Isak, mentre l’Utrecht espugna il campo del De Graafschap con un penalty trasformato da Gustafson al 76′. Chiude la zona playoff l’Heracles, che forse dopo una fine di 2018 disastrosa può tornare a sorridere: secondo successo consecutivo per i bianconeri di Almelo, che dopo aver messo al tappeto l’Ajax settimana scorsa sotterrano il Fortuna Sittard (16 reti subite nelle ultime tre trasferte di Eredivisie) con un tennistico 6-0 che vede sugli scudi Dalmau autore di un poker di reti, e si cuciono tre lunghezze di vantaggio sul Venlo, travolto ad Alkmaar.

Scendendo in classifica, l’ADO Den Haag apre la giornata di Campionato stendendo di misura lo Zwolle, al primo k.o. dopo l’entusiasmante avvio di 2019 sotto la gestione Stam: all’Aia a decidere le sorti della contesa è uno spunto di Troupée, che piega uno Zwolle che per larghi tratti della contesa si fa preferire ai gialloverdi sotto il profilo della manovra ma è costretto a rincasare con le pive nel sacco. Chiude il programma di giornata il delicatissimo incrocio tra Excelsior ed Emmen, con i rossoneri di Rotterdam vittoriosi 2-1 sulla neopromossa: Edwards ed Eckett ribaltano in tre minuti l’iniziale vantaggio ospite di de Leeuw, con l’Excelsior che in virtù dei tre punti raccolti scavalca proprio l’Emmen issandosi a 25 punti in classifica contro i 24 dei rivali di giornata. Nella “zona rossa” a 16 punti il NAC Breda, travolto ad Amsterdam, è ultimo in classifica e staccato di due lunghezze dal De Graafschap, mentre il secondo posto che costringerebbe alla Nacompetitie sarebbe oggi occupato dall’Emmen a 24 punti; gli stessi dell’Heerenveen forte di una differenza reti migliore, e quindi momentaneamente fuori da una bagarre che però oggi non può far stare tranquillo nemmeno il Groningen nono in classifica con soli tre punti in classifica del duo composto da Heerenveen ed Emmen.

EREDIVISIE 2018/19 – 22/a giornata

sabato 15/02
ADO Den Haag-Zwolle  1-0  45′ Troupée

sabato 16/02
AZ Alkmaar-VVV Venlo  3-0  7′ Til, 22′ aut. Röseler, 61′ Seuntjes
Heerenveen-PSV Eindhoven  2-2  3′ van Bergen (H), 25′ Vlap (H), 59′ Pereiro (P), 90’+5 Malen (P)
Heracles Almelo-Fortuna Sittard  6-0  1′ e 51′ Dalmau, 55′ Drost, 60′ Dalmau, 70′ Peterson, 78′ Dalmau
Vitesse-Willem II  3-2  5′ Linssen (V), 59′ Ødegaard (V), 61′ Isak (W), 79′ Clark (V), 83′ Pavlidis (W)

domenica 17/02
Ajax-NAC Breda  5-0  38′ rig. Tadić, 53′ Dolberg, 59′ aut. Kastaneer, 67′ Tadić, 71′ aut. Palmer-Brown
Excelsior-Emmen  2-1  59′ de Leeuw (EM), 62′ Edwards (E), 65′ Eckert (E)
Groningen-Feyenoord  1-0  26′ aut. van Beek
De Graafschap-Utrecht  0-1  76′ rig. Gustafson

La classifica dopo la 22/a giornata

PSV Eindhoven57
Ajax53
Feyenoord42
AZ Alkmaar40
Vitesse33
Utrecht32
Heracles Almelo32
VVV Venlo29
Groningen 27
ADO Den Haag27
Fortuna Sittard26
Willem II25
Zwolle25
Excelsior25
Heerenveen 24
Emmen24
De Graafschap18
NAC Breda16

Legenda:

Campione – Preliminari Champions League
Preliminari Champions League
Playoff Europa League
Spareggi Europa League
Nacompetitie
Retrocessa

 

Michael Anthony D'Costa
Michael Anthony D'Costa
Nato a Roma nel 1989, si avvicina al calcio grazie all’arte sciorinata sui campi da Zidane. Nostalgico del “calcio di una volta”, non ama il tiki-taka, i corner corti e il portiere-libero.

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