Fantacalcio Serie A 2018/19: i Flop 4 della 22/a giornata

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Scopriamo assieme quali sono stati i quattro peggiori giocatori in ottica Fantacalcio dopo la 22/a giornata del campionato di Serie A 2018/19.

Porta – Mattia Perin (Juventus): senza la BBC si soffre. Nemmeno ricordiamo l’ultima volta che la Juve ha subito tre gol in casa. L’ex portiere del Genoa, tra l’altro, non è privo di colpe. Se sul gol di Barillà poco poteva farci, sul primo gol di Gervinho, quello di tacco, è poco reattivo, mentre sul secondo dell’ivoriano, il 3-3 finale, si fa bucare le mani da una conclusione forte ma centrale. Sicuramente rivedibile, uno come lui può e deve fare meglio.
Voto: 5.5 per le principali redazioni sportive (ma 6 per Fantagazzetta).
Malus: -3.

Difesa – Nicolas Nkoulou (Torino): un giallo nel primo tempo e uno nella ripresa, tutti e due per interventi in ritardo su Paloschi. Lascia i suoi in dieci per quasi mezzora. Entrambi i cartellini, tra l’altro, sono ineccepibili. Un’ingenuità che poteva costare cara ai granata e che non ci aspettiamo da uno con la sua esperienza. Salterà la sfida in casa contro l’Udinese e per Mazzarri non sarà facile rimpiazzare il miglior difensore della rosa.
Voto: 5 per tutti, senza dubbi.
Malus: -1.

Centrocampo – Matías Vecino (Inter): si mangia un gol clamoroso, poi balla molto in mezzo al campo, senza mai riuscire a prendersi le proprie responsabilità o a trascinare i suoi, almeno dal punto di vista caratteriale. Niente garra charrua questa volta e per l’Inter sono dolori.
Voto: si va dal 4 al 4.5, non di più.
Malus: -0,5.

Attacco – Mauro Icardi (Inter): spreca due clamorose occasioni da gol, una a inizio gara su regalo di Poli, l’altra successivamente quando, nel tentativo di saltare Skorupski, si fa soffiare la sfera dal portiere avversario. Due occasioni su due fallite, non segna da sei giornate e, dopo che pubblica il proprio pensiero sui social (“se non la ami quando perde, non amarla quando vince”), riceve una valanga di insulti dai propri tifosi. Un periodo no sotto tutti i punti di vista. Altro che aumento sul contratto…
Voto: un 4 insindacabile.

Francesco Cucinotta
Francesco Cucinotta
Sardo di origini sicule, ama il calcio dalle “notti magiche” di Italia ’90. Laureato in Comunicazione con una tesi sulla lingua del calcio e pubblicista dal 2010. Per anni inviato al seguito del Cagliari Calcio per Radio Sintony.

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