Continuano gli ottavi di finale di Coppa d’Asia, con ben tre partite andate in scena nella giornata di lunedì.
GIAPPONE-ARABIA SAUDITA 1-0
È il Giappone ad aggiudicarsi la super sfida di questi ottavi di finale contro l’Arabia Saudita di Pizzi, con gli uomini di Moriyasu che riescono a imporsi di misura in una gara potenzialmente difficile ma molto ben gestita. E così, dopo un inizio di partita piuttosto lento, i giapponesi trovano al 20′ il gol che deciderà la qualificazione: dal preciso angolo di Shibasaki, Tomiyasu si libera della marcatura e indirizza il pallone di testa a pochi passi, infilando Al Owais. La gara di fatto si trasforma in un dominio totale dell’Arabia Saudita nel possesso e nel creare occasioni, ma il Giappone si chiude bene dietro e rischia il minimo. Gli uomini di Pizzi, in realtà, ci provano tante volte, anche se spesso senza precisione (15 tiri totali e solo 1 in porta): le migliori occasioni le crea Bahbir, che nel primo tempo va vicino al gol facendo partire un bel tiro a giro che finisce di poco a lato, e poi con una botta dalla distanza, fa finire il pallone largo non di molto con il portiere rimasto immobile. Ma gli uomini di Moriyasu si dimostrano maturi, riuscendo a difendere fino al triplice fischio la vittoria e la qualificazione ai quarti di finale di Coppa d’Asia.
AUSTRALIA-UZBEKISTAN 0-0 (4-2 d.c.r.)
Ci vogliono i calci di rigore per permettere all’Australia di eliminare l’Uzbekistan, capace di resistere fino alla fine dei supplementari mantenendo il risultato sullo 0-0. Nel primo tempo, in realtà, si comportano meglio gli uomini di Cúper che, pur non creando molte occasioni (da menzionare soltanto la botta dalla distanza a fin di palo di Sidikov), si rendono più pericolosi, mentre gli australiani crescono nella ripresa: vanno vicini al gol MacLaren, che soltanto per un soffio non riesce a deviare in maniera decisiva il passaggio filtrante di Rogic, e Leckie, sul cui diagonale interviene con un buon intervento Nesterov. La gara si protrae fino ai supplementari, ma anche nei 30′ extra non regala ulteriori emozioni, finendo così alla lotteria dei rigori: decisivi gli errori di Tukhtakhodjaev e Bikmaev, entrambi fermati da un grande Ryan, mentre l’Australia (in cui sbaglia solo Behich) ne trasforma quattro, con Leckie che firma quello decisivo facendo volare i suoi ai quarti di finale.
EMIRATI ARABI UNITI-KIRGHIZISTAN 3-2 D.T.S.
Ci saranno anche gli Emirati Arabi Uniti di Alberto Zaccheroni tra le migliori otto squadre della Coppa d’Asia 2019, con i padroni di casa che riescono a eliminare ai supplementari un eroico Kirghizistan (anche molto sfortunato con ben tre legni colpiti, un record nella storia della competizione) in una delle più belle partite del torneo. Gara tutto sommato equilibrata sin dal primo tempo, con le due squadre che segnano un gol per parte: Esmaeel sblocca la sfida con un tap-in di testa a pochi passi dalla porta sulla sponda di Ghanim, mentre Murzaev regala il pareggio ai suoi una decina di minuti più tardi, infilandosi nelle maglie difensive avversarie sul colpo sotto di Israilov per poi battere Essa dopo averlo superato. Nella ripresa, gli Emirati tornano avanti con Mabkhout, freddo nel controllare in area il perfetto lancio di Abdulrahman e poi nello scaricare il destro in porta, ma al 91′ gli uomini di Krestinin mostrano tutta la loro tenacia riuscendo a pareggiare ancora, stavolta con Rustamov che, di testa, è il più lesto a infilare in mischia. Si deve ricorrere dunque ai supplementari ed è qui che i padroni di casa riescono a prevalere: la decide un rigore ben trasformato da Khalil, dopo la spinta con cui Zhyrgalbek (sebbene in maniera non così evidente) aveva fatto cadere Mabkhout. Zaccheroni, alla fine, può sorridere: gli Emirati Arabi Uniti continuano il proprio percorso nel torneo di casa, trovando l’Australia ai quarti di finale.
RISULTATI
Giappone-Arabia Saudita 1-0 20′ Tomiyasu
Australia-Uzbekistan 0-0 (4-2 d.c.r.)
Emirati Arabi Uniti-Kirghizistan 3-2 d.t.s. 14′ Esmaeel (E), 26′ Murzaev (K), 64′ Mabkhout (E), 90’+1′ Rustamov (K), 103′ rig. Khalil
OTTAVI DI FINALE
Thailandia-Cina 1-2
Iran-Oman 2-0
Giordania-Vietnam 1-1 (2-4 d.c.r.)
Giappone-Arabia Saudita 1-0
Australia-Uzbekistan 0-0 (4-2 d.c.r.)
Emirati Arabi Uniti-Kirghizistan 3-2 d.t.s.
Corea del Sud-Bahrein
Qatar-Iraq
