Coppa d’Asia, 3/a giornata: Giappone e Qatar primi, Oman avanti in extremis. Libano fuori per un cartellino giallo

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La Coppa d’Asia chiude la fase a gironi con le ultime quattro partite, valevoli per il Girone E e F.

GIAPPONE-UZBEKISTAN 2-1

Dopo la Corea del Sud, è il Giappone la seconda squadra di questa Coppa d’Asia a chiudere il girone a punteggio pieno, con l’ultima vittoria che arriva contro l’Uzbekistan già qualificato per ottenere il primato del Gruppo F. Cominciano subito all’attacco i giapponesi, che vanno vicini al vantaggio in più di un’occasione (spiccano due tira dalla distanza di Inui e Kitagawa, con Nesterov che si fa trovare pronto), ma al 40′ gli uzbeki passano clamorosamente in vantaggio di fatto al primo vero pericolo creato: Shomurodov si mette in proprio e supera in velocità diversi difensori avversari, prima di freddare il portiere con un tocco d’esterno. La reazione degli uomini di Moriyasu non si fa attendere e appena tre minuti dopo arriva il pareggio: discesa di Muroya sulla destra che serve in mezzo Muto, bravo a staccare con i tempi giusti lasciando senza scampo il portiere. Il Giappone continua a spingere e agli inizi della ripresa completa la rimonta: la difesa uzbeka allontana il pallone fuori dall’area, ma Shiotani arriva in corsa e fa partire una fantastica botta di sinistro che finisce direttamente in rete. L’Uzbekistan prova nel finale a trovare il pareggio, con Khashimov che tenta di imitare l’avversario con un violento destro dai trenta metri, ma Schmidt è prodigioso ad alzare oltre la traversa. Festeggia il Giappone, che chiude capolista; resta secondo, ma a testa alta l’Uzbekistan.

OMAN-TURKMENISTAN 3-1

Una vittoria sofferta e strappata nei minuti finali, ma decisiva per conquistare un posto agli ottavi di finale di Coppa d’Asia: si potrebbe riassumere così il 3-1 rifilato dall’Oman al Turkmenistan, in una gara viva fino alla fine, in cui la squadra di Verbeek è riuscita a conquistare i primi tre punti del torneo eliminando così gli avversari. Parte meglio l’Oman, che dopo pochi minuti chiama subito a un bel riflesso il portiere Orazmuhamedov, prima di trovare il vantaggio al 20′: il capitano Al Mahaijri fa partire un destro secco da punizione, che scavalca la barriera e finisce in rete, approfittando anche del leggero ritardo nell’intervento del portiere. I biancorossi continuano a spingere, sfiorano il raddoppio con Al-Hajri (il suo tiro da centro area finisce sull’esterno della rete), ma al 41′ il Turkmenistan riesce a pareggiare: favorito da una deviazione di un difensore omanita, Annadurdiyew si inserisce in area e batte il portiere con un colpo di punta da attaccante vecchio stampo. L’Oman parte così all’assalto della difesa avversaria, sfiorando in più occasioni il gol soprattutto dopo il miracoloso salvataggio di Orazmuhamedov sulla linea, e all’84’ riesce a portarsi nuovamente in vantaggio: Al Mahaijri riesce a fare sponda dalla sinistra servendo al centro dell’area Al Ghassani, che da pochi passi scarica in rete una gran botta imprendibile per il portiere. Ma la rete che vale la certezza della qualificazione per la miglior differenza reti nella classifica delle migliori terze arriva soltanto all’ultimo secondo di gara: da un cross dalla destra, Al-Musallami si inserisce con i tempi giusti e di testa mette il pallone all’angolino basso, facendo esplodere i propri tifosi. Vince e passa il turno l’Oman, che elimina così il Turkmenistan.

ARABIA SAUDITA-QATAR 0-2

Non smette più di stupire il Qatar di Sánchez Bas che, nonostante la qualificazione già conquistata, riesce a superare anche l’Arabia Saudita con un secco 2-0 e conquista il primato del Girone E a punteggio pieno. Merito anche e soprattutto dell’attaccante Almoez Ali, autore di una straordinaria doppietta che, con il poker firmato alla seconda giornata e la rete messa a segno nella prima gara, lo fanno salire a quota 7, a soltanto un gol di distanza dal record di Ali Daei nella Coppa d’Asia 1996. Gara comunque ricca di emozioni già nel primo tempo, con le due squadre che vanno vicine al gol in più occasioni: l’Arabia Saudita colpisce un palo clamoroso con Al Muwallad con il portiere battuto, mentre il Qatar costringe Al Sheeb prima a compiere un miracolo con un gran riflesso dopo un tiro deviato e poi a parare con i piedi il rigore di Al Heidos. Ma al primo minuto di recupero, i qatarioti sbloccano la gara grazie a un’ingenuità difensiva degli uomini di Pizzi: da un innocuo passaggio filtrante, i centrali sauditi non si capiscono, lasciando passare il pallone per Almoez Ali che, davanti alla porta, non sbaglia. Ed è ancora l’attaccante dell’Al-Duhail, dopo essersi visto annullare un regolarissimo gol all’inizio della ripresa, ad andare a segno all’80’: da calcio d’angolo, Almoez Ali viene dimenticato dalla difesa avversaria e si ritrova libero di incornare di testa a pochi passi dalla porta. Altro successo di spessore per un Qatar decisamente lanciato, passo indietro per l’Arabia Saudita di Pizzi che finora si era comportata molto bene.

LIBANO-COREA DEL NORD 4-1

Finisce con una vittoria travolgente l’avventura del Libano in Coppa d’Asia, perché nonostante il 4-1 rifilato alla Corea del Nord, il Vietnam riesce a qualificarsi a parità di punti, differenza reti, gol fatti, ma con un cartellino giallo subito in meno. Gara che comincia tra l’altro malissimo per gli uomini di Radulović, che dopo solo 9′ si trovano in svantaggio: Kwang-Ryong batte bassa una punizione dalla lunga distanza, ma Khalil è in evidente ritardo e si fa sfuggire il pallone sotto il corpo. Da quel momento, però, inizia un lungo assalto dei libanesi, che al 27′ pareggiano con Michel, che ribatte a porta sguarnita il pallone servito dal capitano Maatouk. È nella ripresa, però, che la difesa coreana crolla, permettendo al Libano di andare a segno tre volte: la doppietta di El Helwe, prima con un bel tiro in girata e poi al 98′ con un violento destro dal centro dell’area, e il rigore di Maatouk trascinano gli uomini di Radulović verso una netta vittoria. Ma non basta e il Libano esce assieme alla Corea del Nord.

RISULTATI
Giappone-Uzbekistan 2-1 40′ Shomurodov (U), 43′ Muto (G), 58′ Shiotani (G)
Oman-Turkmenistan 3-1 20′ Al Mahaijri (O), 41′ Annadurdiyew (T), 84′ Al Ghassani (O), 90’+3′ Al-Musallami (O)
Arabia Saudita-Qatar  0-2 45’+1′, 80′ Almoez Ali
Libano-Corea del Nord  4-1  9′ Kwang-Ryong (C), 27′ Michel (L), 65′ El-Helwe (L), 80′ rig. Maatouk (L), 90’+8′ El-Helwe (L)

CLASSIFICHE GIRONI 3/A GIORNATA
Girone A: Emirati Arabi Uniti 5, Thailandia 4, Bahrein 4, Inda 3
Girone B: Giordania 7, Australia 6, Palestina 2, Siria 1
Girone C: Corea del Sud 9, Cina 6, Kirghizistan 3, Filippine 0
Girone D: Iran 7, Iraq 7, Vietnam 3, Yemen 0
Girone E: Qatar 9, Arabia Saudita 6, Libano 3, Corea del Nord 0
Girone F: Giappone 9, Uzbekistan 6, Oman 3, Turkmenistan 0

Francesco Moria
Francesco Moria
Nato a Monza nel '95, ha tre grandi passioni: Mark Knopfler, la letteratura e il calcio inglese. Sogna di diventare giornalista d'inchiesta, andando a studiare il complesso rapporto tra calcio e politica.

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