Coppa Italia, tutto come previsto: ai quarti le prime otto dello scorso campionato

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Non si può certo dire che gli ottavi di Coppa Italia abbiano riservato sorprese particolari. Fuori tutte le outsider, avanti tutte le big. Se per Inter, Lazio e Roma il match sembrava – e lo è stato – particolarmente agevole, le altre partite sembravano sulla carta più incerte, se non altro perché si affrontavano compagini di Serie A. Invece alla fine è stato il blasone ad avere la meglio. Probabilmente è stata decisiva la sosta: le più forti hanno schierato formazioni imbottite di titolari, cosa che di solito non avviene almeno fino agli ultimi tre turni. E così il tabellone dei quarti di finale sarà composto esattamente dalle prime otto dello scorso campionato.

NEL SEGNO DEL 2-0 – Ben cinque incontri sono terminati col più classico dei risultati, 2-0. La squadra che ha faticato di più è stata il Milan. I rossoneri, però, avevano di fronte la Sampdoria, per giunta al Ferraris. Sono dovuti ricorrere ai supplementari, ma alla fine l’hanno spuntata grazie alla doppietta dell’ormai certezza Cutrone. L’Atalanta è riuscita ad avere la meglio del Cagliari, anche se il risultato tondo (0-2) è arrivato solo nei minuti finali, quando Zapata e Pasalic hanno regalato a Gasperini il pass della qualificazione. Anche a Torino la Fiorentina ha vinto con lo stesso risultato e quasi allo stesso modo, visto che la doppietta firmata da Chiesa è arrivata tra il minuto 87 e il minuto 92. La Juventus ha piegato il Bologna quasi in scioltezza, senza mai dare l’impressione di soffrire particolarmente; il Napoli, invece, non ha avuto troppi problemi a sbarazzarsi del Sassuolo.

VITTORIE IN SCIOLTEZZA – Come dicevamo sopra, Lazio, Inter e Roma hanno rispettato il maggiore tasso tecnico contro Novara, Benevento e Virtus Entella. Naturalmente per queste ultime formazioni (una di B e ben due di C) era già un prestigio poter partecipare agli ottavi di finale della coppa nazionale. Un sogno, vissuto come doveva essere vissuto, ossia con spensieratezza e tranquillità. Ma le tre di A non si sono mosse a compassione e, seppur concedendo qualcosa (l’Inter ha preso due gol dal Benevento), sono riuscite a centrare la qualificazione con estrema facilità.

QUARTI DI FINALE INTERESSANTI – Sarà quindi un tabellone dei quarti estremamente interessante. Ancora bisogna capire chi ospiterà chi, visto che sarà operato nuovamente il sorteggio per decidere la squadra ospitante. Tra l’altro a parte il Torino (sostituito dalla Roma, che fu eliminata proprio dai granata agli ottavi), sarà una riedizione del tabellone dei quarti dello scorso anno. Con incroci diversi ma ugualmente intriganti. La Lazio affronterà l’Inter, dopo che nella stagione 2016/17 conquistò la semifinale proprio ai danni dei nerazzurri. La Fiorentina attende la Roma (non capitava dal 2014/15, quando a imporsi furono i viola), mentre l’Atalanta ha la possibilità di vendicare l’eliminazione patita lo scorso anno in semifinale contro la Juventus. Infine, Milan contro Napoli: una sfida dal fascino particolare ma che manca, per quanto riguarda la competizione nazionale, addirittura da 29 anni: nel 1989/90 fu il Milan di Sacchi a imporsi nel doppio confronto.

Simone Galli
Simone Galli
Empolese e orgoglioso di esserlo, ha cominciato ad amare il calcio incantato dal mito di Van Basten. Amante dei viaggi, giocatore ed ex insegnante di tennis, attualmente collabora con pianetaempoli.it.

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