Mandato in vacanza il Fantacalcio della Serie A, per chi di questo gioco non riesce proprio a fare a meno, c’è il FantaMondiale! Un torneo lampo, con sole 7 giornate: 3 nella fase a gironi con 32 Nazionali impegnate, poi 4 turni a eliminazione diretta, con le squadre che via via si dimezzeranno, fino ad arrivare alle finali in programma a metà luglio. Proviamo a darvi qualche dritta per aiutarvi a non perdere la bussola in mezzo a tanti nomi e a tante partite: ecco i peggiori undici da evitare assolutamente nella quarta giornata, quella relativa agli ottavi di finale. Buon divertimento!
POLLICE GIÙ – Prima di tutto gli assenti, a cominciare dai cinque squalificati che saranno costretti a saltare gli ottavi di Russia 2018: Smolnikov (Russia), Moreno (Messico), Larsson (Svezia), Lichtsteiner e Schär (Svizzera). A questi, poi, si aggiungono i giocatori infortunati e quelli in dubbio: Dzagoev (Russia), Danilo, Marcelo e Douglas Costa (Brasile), Okazaki (Giappone), Zuber (Svizzera), Aguilar e James Rodríguez (Colombia), Stones (Inghilterra). Insomma, c’è da stare attenti, anche se il calendario vi obbligherà a decidere il vostro undici già domani, con tanto anticipo rispetto alle ultime gare in programma.
Per quanto riguarda la flop 11 degli ottavi, il posto fra i pali è tutto per il giapponese Kawashima, che già contro il Senegal ci ha regalato, si fa per dire, una mezza papera, figuriamoci lunedì che avrà di fronte Mertens, Lukaku e Hazard. Il terzetto difensivo sconsigliato è composto da Rafa Márquez (sarà lui il sostituto dello squalificato Moreno? Se sì, contro Neymar e compagni rischia il mal di testa, in caso contrario, ve lo sconsigliamo a maggior ragione), Otamendi (nonostante la qualificazione raggiunta sul filo di lana, l’Argentina ci sembra un’accozzaglia di giocatori. Domani Griezmann e Mbappé rischiano di divertirsi) e Fonte (lui e Pepe contro Cavani e Suárez. Vi abbiamo convinti a non schierarlo?). Centrocampo composto da quattro pedine che, secondo noi, non porteranno bonus a questo giro: Casemiro (il Messico gioca lo stesso calcio della Seleçao, e lui sarà impegnato più a contenere che a proiettarsi in avanti), Golovin (Hierro gli metterà la museruola, difficile che trovi spazi nella metà campo spagnola), Fellaini (ottima prestazione contro l’Inghilterra, ma ora è destinato a riaccomodarsi fra le riserve) e Dele Alli (due panchine consecutive in cui gli è stato preferito Loftus-Cheek: due indizi fanno una prova?). All’apice dell’undici sconsigliato un tridente che difficilmente lascerà il segno: Javier Hernández rischia di rimanere ingabbiato nella morsa di Thiago Silva e Miranda, Berg (assieme al collega di reparto Toivonen) faticherà a trovare la via del gol in una gara, quella contro la Svizzera, che si preannuncia molto equilibrata, e Giroud, per il quale la panchina è sempre più probabile, con Deschamps che propenderebbe per il tridente “leggero” composto da Griezmann, Mbappé e Dembélé.
